Prosciolto l’editore Ciancio, “il fatto non costituisce reato”

Prosciolto l’editore Ciancio, “il fatto non costituisce reato”

CATANIA – Non luogo a procedere per l’editore e direttore del quotidiano La Sicilia Mario Ciancio Sanfilippo. È questa la decisione presa oggi, dopo un’ora di camera di consiglio, dal giudice dell’udienza preliminare del tribunale etneo Gaetana Bernabò Distefano.

Mario Ciancio Sanfilippo era accusato dalla procura di Catania di concorso esterno alla mafia. Ma come detto per il giudice “il fatto non è previsto dalla legge come reato”, cioè non c’erano gli elementi necessari a istruire un processo.

 Il gup ha dunque sostanzialmente assolto l’editore e direttore del giornale La Sicilia, annunciando il deposito della motivazione entro i prossimi 90 giorni.

Fondamentale per l’esito del giudizio l’arringa dell’avvocato Carmelo Peluso, legale dell’editore Ciancio, che ha smontato una per una tutte le accuse avanzate dalla procura.