Parcheggio scambiatore piazza Borsellino. In ritardo le apparecchiature elettroniche

Parcheggio scambiatore piazza Borsellino. In ritardo le apparecchiature elettroniche

CATANIA – Nel tornado che ha investito l’Azienda Metropolitana Trasporti, complice anche l’incidente di questa mattina, si aggiunge un altro tassello: quello del parcheggio scambiatore in piazza Borsellino.

I lavori, infatti, sarebbero a buon punto, ma mancano ancora alcuni dettagli prima di poterlo rendere funzionale. Questa volta. però, la colpa non è dell’Amt, ma della ditta tedesca che deve fornire le apparecchiature elettroniche, come il sistema per il sollevamento delle sbarre e la cassa automatica. Stando alle ultime informazioni, i lavori dovrebbero essere completati entro la prima metà di giugno, così da fornire un servizio a turisti e cittadini, garantendo fino a cento posti auto a disposizione.

Vantaggi assicurati anche dalla posizione nevralgica di piazza Alcalà, vicina al Duomo di Catania e alla via Etnea, che porta a tutte le aree di snodo per il centro storico. Inoltre, l’area di sosta potrebbe essere fondamentale nella lotta ai parcheggiatori abusivi, numerosi in quella zona, senza tralasciare l’aspetto della sicurezza del proprio mezzo: l’intero parcheggio, infatti, sarà provvisto di un sistema di videosorveglianza.

Tuttavia rimangono alcune perplessità. La prima è legata ai costi, non ancora ben definiti. La seconda al futuro dell’azienda e ai servizi che potrà offrire. È noto, infatti, che l’Amt non stia vivendo un momento felice della sua storia. I mezzi a disposizione per garantire il trasporto cittadino sono insufficienti. E, come se non bastasse, lo spettro del fallimento è sempre dietro l’angolo, dato che Regione e amministrazione comunale continuano a “fare scarica barile” senza saldare i milioni di crediti vantati dall’azienda.