AGRIGENTO – Lo scorso 5 aprile la polizia di Agrigento, ha eseguito l’ennesimo arresto maturato dall’attività investigativa nota come “Operazione Icaro”. Gli agenti di Agrigento e Palermo, ha eseguito un provvedimento a carico di Rocco D’Aloisio, 48 anni, di Santa Margherita Belice, il quale dopo l’arresto è stato rinchiuso nel carcere “Petrusa”.
Rocco D’Aloisio, 48 anni
D’Aloisio era stato segnalato dai due uffici investigativi alla Procura Distrettuale Antimafia di Palermo che anche per lui aveva chiesto l’arresto in custodia cautelare. A seguito del primo rigetto da parte del G.I.P. del Tribunale di Palermo, la Procura aveva proposto il ricorso al Tribunale per il Riesame che ha avallato le tesi accusatorie.
Il successivo ricorso per Cassazione del D’Aloisio avverso a quest’ultima decisione è stato dichiarato inammissibile dalla Suprema Corte. Così è divenuta definitiva l’O.C.C.C. emessa dal Tribunale del riesame che ha ritenuto concreti gli indizi a carico del D’Aloisio circa reati di associazione per delinquere di tipo mafioso e detenzione illegale di armi.
