La notte di sangue al ristorante di Monaco, omicidio Fallica: assassino “incapace di intendere e volere”

La notte di sangue al ristorante di Monaco, omicidio Fallica: assassino “incapace di intendere e volere”

PATERNÒ – “Incapace di intendere e di volere con una spiccata pericolosità sociale”. Questa la sentenza della polizia psichiatrica nei confronti di Ricard Nika, autore dell’omicidio del trentenne Alfio Fallica.

Il ragazzo, originario di Paternò (Catania), è stato ucciso lo scorso 25 febbraio all’interno della cantina del locale “Pulcinella” di Montecarlo. L’accesa discussione, infatti, si è trasformata in tragedia. L’omicida, subito dopo il misfatto, si è dato alla fuga a bordo di uno scooter. 

Dopo essere stato rintracciato dai carabinieri, l’aggressore ha confessato, dichiarando: “Ho commesso qualcosa di grave in un ristorante di Monaco”.

A distanza di mesi, secondo quanto riportato dal Secolo XIX, Nika non risulterebbe capace di intendere e di volere. Per questo l’assassino verrà rinchiuso al massimo in una clinica psichiatrica.