Morte Franco Battiato, l’amico prete racconta: “Gli chiedevo se era preoccupato, disse di no”

Morte Franco Battiato, l’amico prete racconta: “Gli chiedevo se era preoccupato, disse di no”

MILO – Sono momenti di forte dolore per l’intera Italia che stamattina è stata colpita dalla morte del grande cantautore Franco Battiato, spentosi oggi all’età di 76 anni nella sua casa di Milo (Catania).

Domani mattina verranno celebrati i funerali in forma privatissima del noto artista: il tutto avverrà all’interno della chiesa presente a villa Grazia, residenza dedicata alla madre. A celebrare i funerali sarà padre Guidalberto Bormolini, nonché amico di Battiato.

Il parroco racconta all’AdnKronos di come nacque la conoscenza e il successivo legame con il cantautore: “Mi venne a cercare Franco. Aveva letto i miei scritti, in particolare quelli sulla vita e sulla morte perché io mi occupo anche di accompagnamento alla morte. In quell’occasione stava pensando a un docufilm che poi ha prodotto. Io ho fatto una parte: diversi personaggi in dialogo tra loro senza che lui apparisse mai”.

Toccanti le rivelazioni di padre Bormolini che descrive gli stati d’animo di Battiato, colpito dalla malattia. Il prete rivela: ” Gli chiedevo se era preoccupato, lui mi disse: ‘No, ho fatto tutto quello che dovevo fare, ho fatto una vita bella, mi sono divertito‘. E i suoi occhi luminosi non mentivano. Mi sembrava così davvero, l’ho visto anche maturare. Era di una pace e con lo sguardo sempre più dolce. A differenza di come poteva apparire in pubblico, lui era di grandissima sensibilità, attento, gentile, premuroso e poi la gente di cui si circondava era tutta gente semplice, anche lo staff, di altissima professionalità, eppure gente semplice”.

Intanto, anche  personaggi di spicco a livello nazionale hanno espresso il proprio cordoglio per la dipartita di Battiato. Tra questi i cantanti Tiziano Ferro, Emma Marrone, Eros Ramazzotti, Luciano Ligabue, Mengoni e anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Inoltre è stato proclamato il lutto cittadino a Riposto e a Milo, bandiere a mezz’asta esposte a Palazzo degli Elefanti a Catania.

Immagine di repertorio