“Mi sento poco bene”, va in bagno e si spara: morto l’uomo che ha premuto il grilletto in via Enna

“Mi sento poco bene”, va in bagno e si spara: morto l’uomo che ha premuto il grilletto in via Enna

CATANIA – Non ce l’ha fatta l’uomo che, questo pomeriggio intorno alle 14, è stato soccorso dal personale dell’ambulanza in via Enna a Catania. Questo secondo quanto riferito dal direttore del pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi Centro, Giovanni Ciampi.

Era ora di pranzo quando il centralino del 118 ha squillato. “Un uomo si è sentito male”, queste le uniche parole che sono state pronunciate. Poi il silenzio assordante attorno a cui tutti gli abitanti del palazzo si sono avvolti.

Molti hanno riferito di non sapere alcunché, forse dicendo la verità, forse per questioni di privacy.

Secondo quanto riferito da alcuni conoscenti dell’uomo giunti sul posto, si è trattato del 60enne G., direttore di una filiale di Banco Intesa sul Corso Italia, che si trova al lato del tribunale del capoluogo etneo.

La vicenda è ancora avvolta nel mistero, ma ciò che è certo è che l’uomo che ha premuto il grilletto contro la propria tempia, non vivesse in quel palazzo dove ha perso la vita. In via Enna vive la zia dell’uomo, una donna anziana a cui la vittima era molto legato.

Il 60enne, come spesso accadeva, sarebbe andato a trovare la parente, da cui si sarebbe fatto aprire la porta, per poi chiudersi in bagno e farla finita esplodendo un colpo di pistola. L’uomo lascia moglie e figli.

Macabra la scena presentata agli occhi della badante della padrona di casa: “Mi hanno chiamato per dirmi di venire immediatamente. Appena arrivata lui non c’era, ma dentro casa ho assistito a una scena orribile”.

Non si conosce ancora il movente, dato che molti lo ricordano come una persona tranquilla.

Vittoria Marletta – Andrea Lo Giudice