CATANIA – Passo dopo passo, si aprono le porte, si entra negli studi e…si registra, utilizzando la miglior voce e mettendoci quanta più grinta per stupire. E sabato scorso, fidatevi, lei ha stupito anche noi.
Stiamo parlando della nostra amica e collega Vittoria Marletta, fresca di tessera da giornalista pubblicista, che è riuscita a superare le audizioni per entrare nell’accademia di Rds 100% Grandi Successi, una delle radio più famose d’Italia che annualmente offre ad aspiranti speaker radiofonici la possibilità di firmare un contratto lavorativo di un anno.
Proprio in questo weekend “la Marletta” si è esibita davanti ai tre giudici di Rds, Anna Pettinelli, Giuseppe Cruciani e Matteo Maffucci in una prova di 100 secondi per impressionarli trattando un argomento a proprio piacimento.
Vittoria ha scelto di parlare di desideri, chiedendo agli ipotetici ascoltatori quale fosse il loro desiderio più grande e raccontando la storia di una signora di 100 anni olandese, che si sarebbe fatta arrestare “per provare l’ebrezza di stare dentro a una cella”. Una breve storiella che ha convinto i tre giudici che con il loro “Sì” hanno permesso a Vittoria di entrare direttamente in accademia, senza passare dal “limbo” (fase preliminare che si raggiunge con due Sì e un No).
È solo l’inizio di una grandissima esperienza che ricorderà a lungo anche per un divertente “incidente di percorso” con Matteo Maffucci, che Vittoria ha chiamato Beccucci. Simpatico il siparietto che si è venuto a creare e che ha spopolato sui canali social ufficiali di Rds.
Ma al di là di questo, Vittoria ha commentato così il suo ingresso in accademia, pubblicando una foto delle sue nuove cuffie personalizzate Rds sul proprio profilo Facebook: “Non ho mai dato molta importanza ad un oggetto (in questo caso le cuffie ritratte in foto, ndr) e nemmeno mai compreso chi lo facesse. “È solo una cosa!”, mi dicevo. “Perché dovrebbe importarmene di una cosa?!”. Oggi stringo tra le mie mani queste cuffie e mi ricredo completamente. Penso che un regalo più bello non avrei mai potuto riceverlo. Io non lo so come andrà, se riuscirò a superare tutte le prove che ci attendono qui a #RdsAcademy o se mi farò vincere dalla paura. Quel che è certo per me, è che leggere “Vittoria” qua sopra mi fa venire un sorriso da cretina che voglio mantenere più a lungo possibile”.
Insomma, ci auguriamo che il suo percorso sia molto lungo in accademia, in cerca di un sogno che coltiva quotidianamente. E, ovviamente, “stay tuned!”.
(Clicca qui per ascoltare la simulazione radio di Vittoria a Rds)
