CATANIA – “Salve sono un avvocato di Subito.it”. È uno dei tanti inganni architettati dai “delinquenti” del web per truffare gli inserzionisti del famoso e popolare sito di vendite e acquisti, cercando di fargli pagare una “sanzione amministrativa” inesistente.
Sembra essere proprio questa la truffa del momento. Un nostro lettore, dopo aver pubblicato un annuncio sul sito web, ci ha segnalato di essere stato vittima della “presa in giro” e ha deciso di raccontarci la vicenda.
Stamattina, intorno alle 11,40, ha ricevuto una telefonata da parte di un numero privato. Dall’altra parte del telefono, una voce incalzante e aggressiva ha comunicato che l’annuncio da lui pubblicato poco tempo prima nella sezione “servizi”, presentava un’irregolarità in quanto doveva trovarsi, invece, nella sezione “candidati in cerca di lavoro”.
“Si vergogni, non capisce la gravità di ciò che ha fatto. Se ancora non lo avesse capito la sua è una truffa in piena regola” sono state le parole dell’interlocutore. Per rimediare a questo “colossale errore” (o presunto tale visto il tono di voce aggressivo del sedicente avvocato), il nostro sfortunato lettore avrebbe dovuto pagare una sanzione amministrativa di oltre 2mila euro, più spese processuali per circa 900 euro.
A questo punto il fantomatico avvocato ha segnalato la possibilità di poter risolvere il tutto pagando solamente 0,89 centesimi di euro non specificando altro, sperando, probabilmente, di incuriosire l’inserzionista.
I dubbi e le perplessità che erano sorti al nostro lettore sono, così, saliti a galla: Perché la chiamata ricevuta è stata effettuata da un numero privato? Come mai per una piccola svista nella scelta della categoria, si è arrivati addirittura a parlare di “truffa”? Ma soprattutto, come possono 0,89 centesimi evitare il pagamento di una “multa” così elevata?
Il presunto incaricato di Subito.it, sito web che in verità non ha nulla a che fare con l’accaduto, è stato interrotto e messo alle strette da tutte le domande poste dal malcapitato, e così ha cercato di accampare scuse improbabili e di mettere fine alla telefonata interrompendo la conversazione con un sonoro (quanto inutile) “si vergogni!”.
Non sappiamo come si sarebbe potuta evolvere la telefonata e come il sedicente avvocato avrebbe potuto convincere il suo interlocutore al pagamento di quei fantomatici 0,89 centesimi (o qualsiasi altra somma di denaro), per “estinguere” la sanzione.
A questo punto dopo un’accurata ricerca da noi effettuata, abbiamo scoperto – grazie alle segnalazioni di diversi utenti e a una nota pubblicata sul noto sito di annunci – che, con molta probabilità, al nostro lettore sarebbe stato suggerito di effettuare nel più breve tempo possibile un bonifico o un accredito con un metodo di pagamento non tracciabile, come Western Union o Moneygram (Canali di pagamento spesso utilizzati dai truffatori per eludere ogni tipo di controllo).
Peraltro, come si può notare in una simulazione da noi effettuata, la sezione “servizi” di Subito.it richiede il pagamento di una somma di 9,90 euro per poter inserire un annuncio (tutte le altre categorie sono gratuite ndr) e sarebbe apparso quanto meno singolare se il noto portale avesse realmente lamentato un “errore” del genere, a fronte di un guadagno per le proprie casse.
Sembra proprio che la creatività dei truffatori non abbia limiti.
A tal proposito, per evitare di cadere in questa trappola, il sito web ha pubblicato dei consigli utili per la propria sicurezza e privacy, che vi citiamo qui di seguito:
“1. Leggi bene l’annuncio prima di rispondere. Se è troppo breve e fornisce poche informazioni, non esitare a chiederne altre al venditore. Un annuncio ben strutturato e scritto correttamente è generalmente più affidabile.
2. Informati sull’oggetto che vuoi acquistare. Ad esempio, se le foto ti sembrano troppo belle per essere vere, cerca l’immagine su Google Immagini. Questo sistema potrebbe permetterti di capire se le foto che vedi sono copiate e incollate da altri siti o se sono originali.
3. Se un oggetto costa poco, non sempre è un affare! Accertati che non ci sia troppa differenza tra i prezzi proposti e quelli di mercato.
4. Se puoi, scegli lo scambio a mano! Potrai incontrarti di persona e verificare che ciò che stai per acquistare corrisponda effettivamente alle caratteristiche descritte nell’annuncio. Questo ti darà anche la possibilità di rifiutare l’offerta e di segnalarci eventuali comportamenti scorretti.
5. Diffida da chi ti chiede di esser contattato al di fuori del sistema di Subito per esempio su mail alternative o scritte in modi strani e da chi ha fretta di concludere l’affare proponendoti soluzioni non sicure.
6. Proteggi i tuoi dati personali e non fornirli mai se non sei certo al 100% del venditore. Data di nascita, coordinate bancarie, codice fiscale sono dati utili per i truffatori. Anche in presenza di offerte di lavoro valuta bene quali dati fornire via mail.
7. Ricorda che Subito non ha alcuna società che si occupa di gestire e garantire le transazioni! Se il venditore ti chiede di pagare tramite Subito, non ti fidare. Qualunque persona che fa riferimento a noi come intermediari non è in buona fede. Non esiste un conto a nome di Subito su cui effettuare pagamenti e non esiste nessun metodo di spedizione garantito da Subito.
8. Ricordati che Subito opera solo in Italia. Non è infatti consentito inserire annunci dall’estero. Nel caso ti contattassero dall’estero, non fornire i tuoi dati personali (codice fiscale, copie di documenti, IBAN bancario o altro) e soprattutto non effettuare alcun pagamento, specialmente su conti non italiani.
9. Scegli i metodi di pagamento tracciabili perché sono i più sicuri! I bonifici bancari o per esempio servizi come Paypal (utilizzando la funzione “beni e servizi”), permettono generalmente alle Forze dell’Ordine di identificare la persona in caso di truffa. Evita sempre metodi di pagamento non tracciabili (anche per piccole somme) come carte ricaricabili, vaglia postali o metodi di trasferimento di denaro come Western Union e Moneygram, poiché in caso di truffa sarà molto difficile risalire alla persona colpevole del raggiro!
10. Presta attenzione a chi richiede il pagamento immediato di sanzioni. Alcuni truffatori, fingendosi “avvocati di Subito”, Guardia di Finanza o Agenzia delle Entrate, effettuano telefonate (provenienti da numero privato) a utenti che hanno inserito un annuncio. Telefonate di questo genere non provengono da Subito, che non richiede mai pagamenti di alcun genere sotto forma di multa o sanzione“.
Se per caso, siete stati raggirati e adesso siete vittime di questa truffa contattate la polizia di Stato e denunciate l’accaduto.
