CATANIA – Nuovi dettagli arrivano in merito all’esplosione avvenuta questa mattina nella fabbrica di fuochi d’artificio di Belpasso, in cui ha perso la vita Antonino Vaccalluzzo di 62 anni.
Dal Comando Provinciale etneo dei vigili del fuoco comunicano che “la nostra squadra è ancora sul posto per garantire le condizioni di sicurezza. I carabinieri stanno facendo accertamenti per cercare di ricostruire cause e dinamica dell’evento“.
Dall’ospedale Cannizzaro, invece, fanno sapere che “non sono stati presi in carico feriti e l’elicottero, prontamente inviato, è subito rientrato“.
Il commento della Uil di Catania
“L’incidente di stamattina alla Vaccalluzzo, in cui è deceduto uno dei proprietari della storica azienda etnea produttrice di fuochi pirotecnici, merita la massima attenzione. Perché ogni vittima del lavoro merita la massima attenzione. Siamo purtroppo molto lontani, a Catania come altrove, dall’obiettivo #Zeromortisullavoro che la Uil con il suo leader nazionale Pierpaolo Bombardieri ha fissato come campagna della vita e priorità di ogni agenda sindacale, sociale e soprattutto politica”.
Lo afferma la segretaria generale della Uil di Catania, Enza Meli, che aggiunge: “A magistratura e investigatori ci affidiamo ancora una volta perché facciano luce sull’accaduto. Noi, intanto, ribadiamo la richiesta di più prevenzione, più controlli, più formazione in ogni cantiere, in ogni fabbrica. Abbiamo già urlato da piazza Bellini che i lavoratori possono giocare a Risiko, ma nessun risiko è possibile sulla loro pelle. Siamo pronti a nuove proteste. Dalle istituzioni politiche vogliamo fatti concreti, perché questa strage silenziosa con numeri da guerra civile possa finalmente finire”.
