Dal Lussemburgo a Bronte, un carico di pistacchio “anomalo” intercettato ai confini: sequestrate 23 tonnellate di prodotti

Dal Lussemburgo a Bronte, un carico di pistacchio “anomalo” intercettato ai confini: sequestrate 23 tonnellate di prodotti

BRONTE – Un carico di pistacchio non conforme diretto dal Lussemburgo al paesino di Bronte, in provincia di Catania: è questa la scoperta effettuata dagli operatori della Guardia di Finanza di Aosta negli scorsi giorni.

Nell’ambito dell’attività di prevenzione e contrasto dei fenomeni illeciti nei settori della contraffazione, della sicurezza dei prodotti e della tutela del Made in Italy, le Fiamme Gialle hanno disposto il sequestro di 33 bancali di pistacchi. Un carico da ben 23 tonnellate, intercettato al traforo del Monte Bianco.

Pare che, come già specificato, il pistacchio fosse diretto a Bronte, la patria del cosiddetto “oro verde” siciliano, conosciuto in tutto il mondo. Questo dato ha insospettito i finanzieri, che hanno proceduto al controllo di rito e scoperto degli illeciti.

Nello specifico, nell’etichetta non era presente il Paese d’origine. L’ipotesi di reato è quella di vendita di prodotti industriali con segni mendaci. Le autorità hanno disposto delle indagini, mentre il carico verrà temporaneamente custodito nella sede legale della ditta destinataria.

Immagine di repertorio