PALERMO – Ne abbiamo parlato tanto, forse, anche troppo: protagonista di queste settimane è stato senz’altro “Medicane”. Stiamo parlando del “Mediterraneam Hurricane”, in poche parole dell’Uragano Mediterraneo che ha allarmato e preoccupato tutta l’Italia.
Mercoledì, giovedì, venerdì… tutti, in quei giorni, lo aspettavano tra previsioni e allerte meteo, alla fine, il maltempo si è fatto sentire e il ciclone tanto atteso ha fatto tappa non solo in Italia ma soprattutto in Sicilia: ricordiamo due giornate di forti nubifragi che hanno stravolto e messo sottosopra il capoluogo siciliano e non solo.
Allagamenti, tempeste di vento, alberi sradicati e automobilisti impantanati. Ma non sembra essere finita qui: già da ieri, infatti, le piogge hanno fatto di nuovo tappa nella nostra bella isola, quella del sole caldo anche a settembre e delle granite in riva al mare… peccato che per i prossimi giorni, almeno sempre secondo quanto riportano gli esperti meteorologi, tutto questo dovrà essere messo in stand-by.
Di cosa stiamo parlando? Da giovedì 27 settembre dovremmo, a quanto pare, prepararci al “peggio”. Sul mar Jonio potrebbe crearsi un “mostro” formato da masse di aria fredda dai Balcani che scontrandosi con le temperature del Mediterraneo, provocheranno fenomeni temporaleschi.
La tempesta vera e propria dovrebbe formarsi a partire dalla giornata di venerdì 28 settembre: almeno questo è quanto confermato da tutti i modelli di previsione meteo e protezione civile.
Secondo quanto riportato da Meteo Web, l’Uragano punterà verso la Sicilia, colpendo principalmente la zona di Siracusa causando venti e piogge torrenziali.
Tra chi conferma, chi smentisce e chi attende, vi consigliamo di prendere sempre le accurate precauzioni.
Fonte immagine Centro Meteo Italiano
Fonte immagine Telemia
