CATANIA – Ci lascia Arturo Ferruzzi. La scorsa notte infatti, Il Cavaliere del Lavoro si è spento all’età di 84 anni. Era figlio di Serafino Ferruzzi, fondatore del più grande gruppo agroindustriale italiano.
La sua vita in breve
Dopo essersi ritirato in Sicilia, ha seguito la moglie Maria Cristina Busi, presidente di Confindustria Catania (al suo fianco da ben 41 anni), mantenendosi però sempre un passo indietro.
Arturo Ferruzzi ha portato avanti il lavoro del padre, prendendosi cura di ciò che aveva avuto in eredità, con grande competenza e passione verso lo sviluppo del mondo agricolo, e contribuendo in maniera concreta alla realizzazione di un impero riconosciuto in tutto il mondo.
È merito suo se l’eccellenza italiana si trova mercati globali. Grazie al suo amore per l’agricoltura, i campi e la coltivazione della terra, che lo ha sempre spinto a stare in prima linea, verificando ogni singolo passaggio della filiera.
Riguardo la vita privata era molto discreto e riservato, non amava molto stare sotto i riflettori. Per la famiglia ha rappresentato un vero e proprio punto di riferimento, un pilastro, una certezza, un faro illuminante, in grado di trasmettere a loro quei valori facenti pare della sua vita professionale e personale.
L’ultimo saluto
Figura di spicco e persona di grande valore umano. Sempre positivo, sempre equilibrato, mancheranno la sua eleganza e la sua gentilezza. Lascia una profonda impronta nella comunità e un ricordo indelebile in coloro che hanno avuto il piacere e l’opportunità di conoscerlo. I funerali avranno luogo martedì 12 novembre a Ravenna alle ore 11:00, nella Basilica di San Francesco.
