Caso discarica Oikos: assolti i cinque imputati

Caso discarica Oikos: assolti i cinque imputati

CATANIA – Nuovi sviluppi riguardo alla discarica Oikos di Motta Sant’Anastasia, nel Catanese, chiusa nell’estate del 2016. 

Sono stati assolti dal tribunale monocratico di Catania i cinque imputati del processo per truffa per il mancato procedimento di selezione e pretrattamento di rifiuti non eseguito nel 2012 perché il fatto non sussiste.

Gli indagati, per i quali era stato chiesto un anno e mezzo di reclusione, erano Alfio Spadafora (gestore fattivo dell’impianto), Domenico Proto (legale rappresentante della ditta), Veronica Puglisi (responsabile del piano sorveglianza e controllo della discarica), Gianfranco Cannova (funzionario regionale), e Giuseppe Lo Cicero (responsabile del sistema informatizzato della gestione del flusso di rifiuti).

L’accusa mossa agli imputati era quella di aver ricevuto nello stabilimento rifiuti urbani indifferenziati senza la precedente operazione di pretrattamento prima del conferimento in discarica a causa di un guasto tecnico all’impianto.

La mancata comunicazione ai committenti avrebbe indotto quindi gli enti locali, che avrebbero effettuato pagamenti per servizi non fatti, procurando così un guadagno di 79.405 euro alla ditta.