CATANIA – Carmela Scuderi, 56 anni, assistente della polizia penitenziaria al carcere di piazza Lanza a Catania, è stata assolta dall‘accusa di peculato.
La donna nel 2010, quando aveva in gestione le entrate dal carcere di Catania, venne accusata di essersi appropriata di 32.886 euro dell’incasso, non registrando quindi le entrate. A chiedere la sua assoluzione era stato il pubblico ministero, Anna Trinchillo, per una sorta di assenza di prove.
In precedenza l’imputata aveva sostenuto di aver denunciato proprio lei la mancanza di denaro, buchi che aveva provato a coprire con dei prestiti.
Intanto il suo avvocato, Mirella Viscuso, ha affermato essa sia molto provata dallo stress causato da questa vicenda.
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