Assassinio di Ada Rotini, l’allarme della Uil: “Inquietante effetto di emulazione, freniamo il massacro!”

Assassinio di Ada Rotini, l’allarme della Uil: “Inquietante effetto di emulazione, freniamo il massacro!”

BRONTE – Arrivano reazioni da più parti in merito al tremendo assassinio commesso ieri mattina a Bronte (Catania) nei confronti di Ada Rotini di 47 anni, brutalmente accoltellata in strada dal marito Filippo Asero.

Tra queste, si segnalano quelle di Uil Sicilia e Uil Catania: “La catena di odio e sangue non si spezza, anzi si allunga ogni giorno di più. E sta soffocando le donne, le loro speranze, la loro vita“.

Non si sono ancora asciugate le lacrime di rabbia e dolore per Vanessa, uccisa ad Acitrezza – aggiungono le segreterie generali della Uil regionale e territoriale – e già veniamo travolti da un’altra tragedia, sempre in provincia di Catania“.

Temiamo un inquietante effetto di emulazione. Chi può e deve intervenire lo faccia adesso, subito. Il nostro appello è rivolto a magistratura e forze dell’ordine, ma soprattutto alla politica perché è sempre più evidente che il Codice Rosso e le nuove norme antiviolenza non bastano a frenare questo massacro. Non c’è davvero più tempo da perdere“, concludono le segreterie generali.

Nel frattempo, nella località pedemontana, è in programma stasera una fiaccolata per ricordare la figura di Ada.