Arrestato pusher che riforniva la zona della movida catanese di piazza Currò

Arrestato pusher che riforniva la zona della movida catanese di piazza Currò

CATANIA – Nel contesto del piano straordinario di controllo del territorio condotto dai carabinieri di Catania, avviato durante il periodo pasquale e in corso fino al 1° maggio, mirato alla prevenzione e alla repressione dei reati legati agli stupefacenti, i militari della Stazione di Catania Piazza Dante hanno condotto con successo un’azione mirata contro il traffico di droga tra i giovani nel centro, specificamente nella zona della movida compresa tra via Auteri e piazza Currò.

Il pusher che riforniva la zona della movida catanese di piazza Currò

In seguito alle informazioni raccolte dai carabinieri, è emerso che un cittadino straniero di 25 anni era attivamente coinvolto in questo traffico, agendo con un particolare modus operandi. Si fingeva un cliente o un frequentatore della movida e si posizionava di fronte a un negozio locale, dove incontrava gli acquirenti per poi scomparire rapidamente tra la folla delle strade adiacenti dopo la transazione di droga.

Dopo aver chiarito questo schema investigativo, i carabinieri hanno organizzato un’appostamento discreto nella zona in cui il sospetto operava. Durante l’intervento, hanno osservato il giovane mentre preparava il suo scooter Honda SH parcheggiato di fronte al negozio e si dirigeva verso via Auteri, presumibilmente per effettuare le consegne. Approfittando dell’opportunità, hanno rapidamente bloccato il sospetto da diverse direzioni per impedirgli la fuga.

La droga e l’arresto

Durante la perquisizione, sono stati trovati diversi involucri contenenti marijuana e hashish addosso al giovane, mentre la maggior parte della droga è stata scoperta nel vano sottosella dello scooter, nascosta in un marsupio. Complessivamente, sono state sequestrate numerose dosi di marijuana e hashish.

Il 25enne è stato arrestato e portato nel carcere di Piazza Lanza a Catania, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto e imposto l’obbligo di presentarsi alla Polizia giudiziaria.