Aeroporto di Catania, ai domiciliari per aver picchiato la moglie incinta tenta di partire per Marrakech: arrestato

Aeroporto di Catania, ai domiciliari per aver picchiato la moglie incinta tenta di partire per Marrakech: arrestato

CATANIA – Nell’ambito delle attività preventive, correlate ai controlli di frontiera, nel pomeriggio di ieri, il personale della polizia di Frontiera dell’aeroporto di Catania, durante il controllo dei passeggeri in partenza per Marrakech, ha proceduto all’arresto del cittadino marocchino G.M., destinatario di un’ordinanza su richiesta di applicazione di misura cautelare agli arresti domiciliari.

L’uomo, in diverse occasioni, ha aggredito la moglie, colpendola con pugni e calci, procurandole varie lesioni, anche quando la donna era in stato di gravidanza.

Il soggetto, con il suo atteggiamento aggressivo, ha reso penose le condizioni di vita della donna, lesive della sua integrità morale e del suo decoro, oltre a provocarle un costante stato d’ansia.

Inoltre, in diverse occasioni, la moglie è stata anche minacciata di morte. Il marocchino sperava di potere riuscire a superare indenne i controlli in partenza, ma gli esperti operatori della polizia di Frontiera sono riusciti a identificarlo, approfondendo il controllo che ne ha permesso la cattura.

A conclusione degli atti di rito, l’arrestato è stato accompagnato nel proprio domicilio, a disposizione del Tribunale di Reggio Calabria.

Immagine di repertorio