CATANIA – La Sicilia è in zona arancione, rischia il lockdown, ma le regole anti-Covid sono chiare. A quanto pare non per tutti. Mentre Palermo è in zona rossa, con restrizioni massime, a Catania, non si resiste al “fascino” della domenica spensierata, magari al mare.
Infatti, complice l’avvicinarsi della bella stagione, la voglia di “evadere”, la ricerca della tranquillità e quant’altro, al Porto del capoluogo etneo sembra una di quelle classiche giornate dove i rischi non esistono, pur essendo sempre attuali.
In un video che sta facendo il giro del web si può notare tanta, forse troppa, gente in giro – alcuni senza mascherina – e dove sembra essere quasi dimenticata (o accantonata) la distanza di sicurezza.
Enzo Bianco su Facebook commenta il filmato: “Ma che senso ha? È da folli e incoscienti. Chiudiamo le scuole, i teatri, i ristoranti e i bar. E poi si ammassano così! A decine, centinaia! Moltissimi senza mascherina! In questo modo non ne usciremo mai! E chi rispetta le regole e le limitazioni è punito due volte! Ma i controlli? E al lungomare lo stesso! Non è accettabile!“.
In una Sicilia colpita duramente dal virus, provata dall’emergenza sanitaria, basterebbe soltanto un po’ di buon senso in più, oltre a una dose non indifferente di responsabilità. Ma non soltanto per il proprio bene, ma per quello di tutti.
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