GELA – Accusata di aver “causato” la caduta di un televisore addosso alla nipotina adesso ricorre contro la condanna.
Protagonista di questa storia è Giuseppa Celona, zia di Naomi Celona, bambina alla quale otto anni fa cadde un televisore in testa in una casa del rione Settefarine a Gela, nel Nisseno. L’incidente le causò non pochi danni cerebrali, che le hanno reso impossibile muoversi e deambulare.
Secondo quanto riportato dai colleghi del Quotidiano di Gela, la zia – subito dopo l’accaduto – venne iscritta sul registro degli indagati con l’accusa di non aver prestato attenzione mentre la bambina si trovava vicino al pesante apparecchio.
Il processo di primo grado dell’aprile del 2019 condannò la zia della piccola a un anno di reclusione con pena sospesa. Adesso la difesa di Giuseppa Celona ha deciso di ricorrere alla Corte d‘Appello di Caltanissetta, che si esprimerà alla fine di questo mese.
Secondo la difesa la donna avrebbe fatto tutto il possibile per evitare l’accaduto, mentre la bambina, attraverso la madre, è parte civile nel processo.
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