Società fantoccio “costruite” per truffare l’Inps, vendevano “le giornate” per la disoccupazione

Società fantoccio “costruite” per truffare l’Inps, vendevano “le giornate” per la disoccupazione

LICATA – Società inesistenti create ad hoc per truffare l’Inps. Sono 63 le richieste di rinvio a giudizio a carico della complessa organizzazione che, secondo l’accusa, “costruiva” aziende fittizie al solo scopo di ingaggiare alcune decine di braccianti agricoli per fargli maturare “le giornate” per poter richiedere l’indennità di disoccupazione.

I falsi posti di lavoro servivano pure per incassare anche i contributi pensionistici e le indennità per malattia.

L’indagine, condotta dalla Guardia di Finanza, ha permesso di contestare i reati di associazione a delinquere, falso e truffa a carico di soggetti residenti a Licata e a Palma di Montechiaro.

I fatti risalgono al periodo compreso fra il 2010 e il 2013.

L’udienza preliminare, fissata ieri davanti al giudice Alfonso Malato, è stata rinviata per l’insuccesso nella notifica a favore di alcuni indagati.