PALERMO – Fortissime raffiche di vento, tra la nottata di ieri e le prime ore di stamani, in tutta la Sicilia: in particolare, sono state Catania e Ragusa, compresi i paesini in provincia, le zone dove il maltempo ha fatto registrare i maggiori danni.
Le raffiche hanno toccato tra i 40 e i 50 km/h: un dato che non si registrava da tempo e che ha messo in ginocchio strutture ospedaliere, come il Garibaldi di Catania, e compromesso per diverse ore la viabilità cittadina, mettendo a repentaglio l’incolumità dei residenti.
Cosa è previsto, visti gli ingenti danni di oggi, per domani? Partendo dal bollettino meteo della Protezione Civile, la situazione dovrebbe essere di Generica Vigilanza: tutto, quindi, rientrerebbe nella norma.
Il vento, infatti, potrebbe placarsi, ma non di molto: -12 km/h rispetto a oggi a Catania, con la media di 23 km/h e delle raffiche che toccherebbero i 21 km/h. La probabilità di trovare correnti d’aria, comunque, è alta principalmente nelle ore mattutine. A Ragusa, invece, la situazione sarebbe pressoché la stessa di quella odierna: raffiche a 36 km/h con forte umidità a partire da stanotte. Le temperature si manterranno basse: minima di 8°C, massima di 15°C.
In allerta Enna, dove il vento cambierà in base all’altitudine: 49 km/h nel centro cittadino, 50 km/h superando i 2.000 metri e addirittura 70 km/h dai 3.000, con temperature bassissime (9°C-11°C). Le raffiche saranno forti anche a Palermo e Siracusa, con una media di 39 km/h. Ad Agrigento, le mareggiate saranno particolarmente mosse; Trapani toccherebbe quota 28 km/h.
Nulla di rilevante, invece, a Caltanissetta, dove il tempo dovrebbe essere sereno.
