Omicidio Rampello, giudizio immediato per il poliziotto che uccise il figlio Gabriele Vincenzo

Omicidio Rampello, giudizio immediato per il poliziotto che uccise il figlio Gabriele Vincenzo

RAFFADALI – Sarà sottoposto a giudizio immediato il 57enne Gaetano Rampello, il poliziotto di Raffadali autore dell’omicidio del figlio Gabriele Vincenzo, avvenuto lo scorso febbraio in piazza Progresso con diversi colpi di arma da fuoco.

La prima udienza è in programma il prossimo 16 luglio davanti la Corte di Assise di Agrigento. A Rampello viene contestato l’omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e di aver agito nei confronti di un discendente.

Secondo la ricostruzione della vicenda, all’origine dell’assassinio del ragazzo vi sarebbero le minacce e le violenze commesse nel tempo nei confronti del padre per ottenere del denaro.

La mattina dell’uccisione sarebbe avvenuta un’altra aggressione, con il padre che, esasperato, avrebbe tirato fuori la pistola contro il figlio per esplodere i colpi.

Lo scorso febbraio il Gip di Agrigento aveva escluso “la tesi di un gesto d’impeto e non premeditato“. Dalle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona dove si è consumato l’omicidio e in possesso delle forze dell’ordine “si vede, infatti, che l’arma è occultata e già scarrellata e pronta per l’uso“.