FAVARA – Sono ritenuti responsabili di tentato omicidio ai danni di un uomo e di lesioni gravi causate al fratello della prima vittima due fratelli di 25 e 17 anni di Favara, arrestati dai carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Agrigento.
I fatti sono avvenuti la notte tra il 7 e l’8 novembre scorsi.
Dalla lite al sangue in quel di Favara
Le vittime, anch’esse di Favara, sono finite al Pronto Soccorso dell’ospedale di Agrigento. Uno è stato colpito alla testa con il calcio di una pistola e ha riportato lievi ferite, mentre l’altro è stato accoltellato gravemente al petto ed è stato trasferito in prognosi riservata all’ospedale Civico di Palermo.
L’aggressione, scaturita da un litigio per futili motivi, è avvenuta poco prima a Favara, dove gli autori hanno affrontato le vittime nei pressi della loro abitazione, armati di pistola e coltello.
I due aggressori sono stati rintracciati e sottoposti a perquisizione personale e domiciliare. Rinvenute le armi usate per l’aggressione.
I trasferimenti in carcere
Dopo le formalità di rito, i carabinieri hanno dunque proceduto all’arresto in flagranza di reato del 25enne per il tentato omicidio di un fratello e del 17enne minorenne per le lesioni gravi dell’altro. Su disposizione delle Procure di Agrigento e per i Minorenni di Palermo, sono stati rinchiusi nel carcere di Agrigento il primo e nel Centro di Prima Accoglienza “Malaspina” di Palermo il secondo. Entrambi sono in attesa dell’udienza di convalida.
