Dalla lite al tentato omicidio: 17enne finisce all’Ipm

Dalla lite al tentato omicidio: 17enne finisce all’Ipm

LICATA – A Licata personale del commissariato di Polizia di Stato di Licata, insieme alla Squadra Mobile di Agrigento, ha eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare carceraria nei confronti di un minorenne di 17 anni per tentato omicidio aggravato in un lido di Mollarella.

Dalla lite al tentato omicidio: misura cautelare per un minorenne

L’ordinanza è stata emessa dal Giudice per i Minorenni del Tribunale di Palermo, dopo un’indagine tempestiva condotta dai predetti uffici di polizia a seguito di un episodio avvenuto il 2 luglio scorso.

In quell’occasione, nel primo mattino, il personale delle forze dell’ordine sono intervenute per una lite all’esterno di un noto stabilimento balneare situato a Mollarella, dove un giovane di nome A.C. era stato gravemente ferito.

Le attività investigative, coordinate dalla Procura della Repubblica del Tribunale per i Minorenni di Palermo e dirette dal Procuratore Claudia Caramanna, hanno portato alla luce gravi indizi di colpevolezza nei confronti del minorenne riguardo ai reati di tentato omicidio aggravato e porto ingiustificato di strumento da taglio e da punta.

Le ricostruzioni dei fatti

Le indagini hanno ricostruito gli eventi avvenuti quella notte e accertato la responsabilità penale dell’arrestato. Il giovane ferito era stato oggetto di una violenta aggressione da parte del minorenne arrestato, il quale aveva utilizzato un coltello per compiere atti intenzionali finalizzati a causarne la morte.

Vittima in ospedale per gravi ferite addominali

Dopo le prime cure all’ospedale di Licata, la vittima era stata trasferita immediatamente all’ospedale agrigentino a causa delle gravi ferite addominali, compresa la rottura della milza e la perforazione della pleura, con prognosi riservata sulla vita.

Le indagini hanno anche rivelato che la lite sarebbe stata innescata da motivi futili legati alla richiesta della vittima di riavere indietro beni illecitamente sottratti dal minorenne arrestato al fratello della vittima.

Dopo le formalità di rito, il 17enne è stato condotto nell’Istituto Penale Minorile di Palermo, dove rimarrà a disposizione dell’Autorità giudiziaria procedente, indagato per tentato omicidio aggravato e porto ingiustificato di arma bianca (coltello).