Quali sono le spiagge più belle della Sicilia dove poter andare anche in primavera? Un territorio unico nel suo genere, con spiagge mozzafiato, libere o con tutti i servizi indispensabili per godersi il relax al meglio. Dalla famosa Spiaggia di Mondello fino alla Scala dei Turchi, diamo alcuni consigli di viaggio per la bella stagione.
Spiaggia di Mondello
Tra i quartieri palermitani più amati, non si può non citare Mondello, una zona molto frequentata in estate dai local e dai turisti. La primavera è il momento perfetto per godersi le acque di Mondello, che tra l’altro non sono ancora messe a dura prova dalla stagione turistica intensa. Vale la pena fare un tuffo in acqua, ma non solo, perché la zona ha molto da offrire.
Nel centro di Mondello, infatti, è possibile ammirare molte ville in stile Liberty, oppure fare un salto all’antico stabilimento balneare realizzato in Art Nouveau. Un simbolo, a dir poco. Ci sono sia spiagge libere che stabilimenti balneari attrezzati, ovviamente. E nelle vicinanze c’è il Monte Pellegrino, che è stato definito da Goethe come il “promontorio più bello al mondo”. Tip imperdibile: mangiare un’arancina al Bar Touring!
Scala dei Turchi
Questa falesia bianca, opera d’arte della natura, è una delle più belle zone in Sicilia. Si trova sulla costa di Agrigento, e visitarla in primavera, quando ancora non ci sono molti turisti, è uno spettacolo per gli occhi. Quasi sospesa tra mare e terra, si può valutare di prenotare un’escursione in barca, anche di due ore, per ammirarla dal mare.
Nei dintorni della Scala dei Turchi, in ogni caso, ci sono molte spiagge ben attrezzate. A pochi chilometri, per arricchire ulteriormente la vacanza e il soggiorno, non possiamo che consigliare di fare un salto nella Valle dei Templi di Agrigento, definita come una delle meraviglie più importanti create dall’uomo. Nella lista delle cose da vedere segnaliamo anche il centro di Agrigento, dove si trova la Casa Natale di Luigi Pirandello, e l’area archeologica di Selinunte.
Tonnara di Scopello
Immaginiamo di poter annusare il profumo del mare a pieni polmoni: chiudiamo gli occhi a trasportiamoci a Tonnara di Scopello. Oppure visitiamola in piena primavera! È un borgo a dir poco pittoresco, e i suoi faraglioni sono un vero e proprio simbolo del posto, che danno origine anche al nome.
Un borgo dalla storia antica, che è testimone, oggi, del passaggio di tantissime antiche civiltà. Oltre a fare un tuffo nel mare blu, è d’obbligo una visita all’antica Tonnara: è possibile farlo con una visita guidata, e quindi conoscere tutto del luogo. La visita dura circa 45 minuti, e ne vale davvero la pena. Tra l’altro, segnaliamo che ci sono molti chioschi vicino alle spiagge, così da provare le specialità del luogo.
Riserva dello Stagnone a Marsala
Ammirare le Saline di Marsala e le Isole dello Stagnone è uno dei desideri più intimi di tutti noi. Si trovano proprio nella costa tra Marsala e Trapani, e il paesaggio iconico dei mulini a vento ci fa sentire profondamente in pace una volta ammirate. Il tramonto sulle acque, poi, è uno dei momenti più belli della giornata. E si può fare aperitivo ammirando il tutto.
La spiaggia dello Stagnone, in ogni caso, si trova proprio nella parte orientale di Capoliveri. Due calette tra ghiaia e sabbia, ma la zona non è molto frequentata. Un tratto accessibile, in ogni caso, è il Capo Caldo o Calvo, molto appartato. Una spiaggia per chi apprezza, però, il trekking, e bisogna armarsi di pazienza.
Isola Bella
Tra le perle della Sicilia, poi, è impossibile non menzionare Isola Bella a Taormina. L’ingresso è del tutto gratuito, e non possiamo che consigliare proprio il periodo primaverile per godersi al meglio il relax, visto che il periodo di maggiore affluenza è quello estivo, soprattutto tra luglio e agosto.
Si può arricchire ulteriormente la giornata con escursioni in partenza dalla baia di Naxos, oppure fare un tour snorkeling, immersioni subacquee o con moto d’acqua. Un modo unico per visitare un luogo che sembra sospeso nel tempo, dalla bellezza rinomata in tutto il mondo.
