Lampedusa, tra sbarchi notturni e naufragi: barchino si ribalta, dispersa bimba di 15 mesi

Lampedusa, tra sbarchi notturni e naufragi: barchino si ribalta, dispersa bimba di 15 mesi

LAMPEDUSA – Sono 620 i migranti sbarcati, a partire da mezzanotte a Lampedusa, dopo che le motovedette della Capitaneria, della Guardia di Finanza e dell’assetto Frontex, hanno soccorso 13 imbarcazioni.

Ieri, sull’isola, ci sono stati 11 sbarchi, 4 dei quali poco prima di mezzanotte, con 408 persone.

Sbarchi di migranti, hotspot pieno

All’hotspot di contrada Imbriacola, al momento, ci sono 1.087 migranti.

Ieri sera, su disposizione della prefettura di Agrigento, 380 sono stati imbarcati sul traghetto di linea che è appena giunto a Porto Empedocle.

Un barchino affonda, bimba dispersa

Quarantaquattro migranti, fra cui 11 donne e 3 minori, sono stati salvati, durante la notte, al largo di Lampedusa dopo che il barchino sul quale viaggiavano è affondato.

Una bambina di 15 mesi risulta dispersa in mare.

All’hotspot di contrada Imbriacola c’è la mamma che non riesce a darsi pace.

La donna, quando il barchino è affondato, a mezzanotte e mezza circa, non è riuscita a tenere stretta a se la piccola che è annegata.

Interviene la nave ong “Mare Go”

L’imbarcazione in ferro di 7 metri, salpata da Sfax in Tunisia alle ore 22 di giovedì scorso, all’improvviso è colata a picco e i naufraghi sono rimasti aggrappati alle camere d’aria, per circa 10 minuti.

Ad intervenire, issandoli a bordo, è stata la nave ong “Mare Go” che li ha in seguito trasbordati su una motovedetta della Guardia Costiera.

I migranti hanno pagato mille euro a testa per la traversata che s’è mossa, puntando verso la Sicilia, utilizzando l’applicazione di un cellulare.