Nascondeva droga in uno pneumatico abbandonato nel Catanese, 31enne “tradito” da un sospetto via vai

Nascondeva droga in uno pneumatico abbandonato nel Catanese, 31enne “tradito” da un sospetto via vai

ACIREALE – I carabinieri della Stazione di Aci Sant’Antonio, con l’ausilio dei colleghi di Acireale, hanno scoperto un’attività di spaccio di droga gestita da un 31enne acese, arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

In particolare, a seguito di una capillare attività info investigativa, i militari avevano acquisito “notizie” sul conto del 31enne che, da quanto appreso, riceveva i clientidirettamente nella sua abitazione in via Delle Terme, ad Acireale.

La droga dentro lo pneumatico

Nel corso dell’attività investigativa, i carabinieri hanno accertato il modus operandi utilizzato dal pusher che, per effettuare le consegne di droga, faceva avanti e indietro da casa fino allo pneumatico di un’auto, abbandonato sul marciapiede davanti al palazzo, che utilizzava come nascondiglio per la propria merce”.

Il via vai vicino l’abitazione

La procedura in questione è stata accertata durante alcuni servizi di osservazione predisposti dai militari in modalità discreta. Contestualmente gli investigatori, durante l’attività di appiattamento, hanno registrato un continuo via vai di giovani, che facevano il loro ingresso nella palazzina del 31enne, uscendone solo dopo qualche minuto. Questo sospetto movimento ha fornito ai militari un’ulteriore conferma sull’attività illegale.

L’intervento in incognito

Dopo qualche ora di defilato e ininterrotto servizio di osservazione, i carabinieri hanno deciso di intervenire e porre fine all’attività di spaccio. Dopo aver circondato il palazzo, al fine di garantire gli standard di sicurezza e prevenire ogni possibilità di fuga, una squadra di militari in abiti borghesi, si è accodata a un inconsapevole acquirente 26enne, riuscendo ad entrare dietro di lui nella palazzina, fino a giungere davanti alla porta di casa dello spacciatore, sorprendendolo in piena azione, proprio mentre stava per consegnare la dose all’acquirente.

Il tentativo di “farla franca”

A quel punto, sia il pusher che l’acquirente si sono accorti della presenza dei carabinieri, e hanno tentato di farla franca, senza però riuscirci. Il 26enne infatti è fuggito per le scala, ma è stato subito raggiunto e bloccato da una squadra dell’Arma, appena fuori dalla palazzina, il pusher, invece, ha tentato di chiudersi dentro casa ma, grazie alla repentina reazione dei carabinieri, non è riuscito nel suo intento.

L’irruzione dei carabinieri

Una volta dentro casa, i militari hanno subito bloccato il malvivente che è stato perquisito. Gli è stata trovata addosso la dose di cocaina che stava per consegnare al cliente, insieme a una banconota da 50 euro

A quel punto la perquisizione è stata estesa all’intero appartamento, dove gli operanti hanno rinvenuto all’ interno di un ripostiglio una busta contenente diversi grammi di marijuana.

Nel frattempo il personale rimasto in strada a sorvegliare l’esterno della palazzina, avuta l’assicurazione dai colleghi riguardo alla messa in sicurezza del 31enne e dell’acquirente, hanno controllato lo pneumatico, recuperando ulteriori 4 dosi di cocaina.

Il 31enne è stato arrestato e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria che ne ha convalidato il provvedimento.