Il Giovedì Grasso ad Acireale che ha raccontato la Sicilia grazie ai “piccolissimi”

Il Giovedì Grasso ad Acireale che ha raccontato la Sicilia grazie ai “piccolissimi”

ACIREALE – Incanta il Giovedì Grasso del Carnevale più bello della Sicilia. A renderlo ancora più magico è stata la partecipazione dei “piccolissimi” delle scuole acesi, che hanno portato in scena, con costumi colorati e stravaganti, i sapori, le bellezze e le tradizioni della Sicilia.

Il cuore della giornata è stata, infatti, la sfilata delle otto scuole in maschera in concorso, che si sono esibite in bellissime coreografie in piazza Duomo.

I bambini della Hans Christian Andersen hanno rappresentato “I tesori siciliani“, esibendosi in una tipica tarantella siciliana. A far loro da sfondo un ambiente che richiama la macchia mediterranea, la fauna e gli elementi architettonici in pietra lavica.

Vestiti che ricordano le specialità siciliane più famose al mondo e che rendono omaggio alle materie prime della tradizione culinaria siciliana: così si presentano i cuccioli dell’Istituto Comprensivo Paolo Vasta, in gara con “La Sicilia a tavola“.


Di Mungibeddu a mari: cartoline dall’isola che c’è“: trae spunto da una raccolta di poesie dell’ acese Nino Grasso Atlante l’Istituto Comprensivo Gianni Rodari, che ha rappresentato in cartolina i paesaggi tipici del nostro territorio, il mare, la Timpa, i vigneti, i boschi e l’Etna.

Non poteva, naturalmente, mancare una delle tradizioni più antiche e note della cultura siciliana: i Pupi. A rappresentarli è l’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII, che ha pensato di ricreare una bellissima “Armata dei Pupi siciliani”, in cui i protagonisti sono colorati difensori della natura, protetta dagli incendi, dalle alluvioni e dalle frane.

Sapuri, culuri e tantu amuri“, questo offre la Sicilia secondo l’Istituto San Luigi. Il nero e il rosso della lava, l’arancione e il giallo degli agrumi, tamburelli in mano e una sofisticata coreografia per esaltare l’inconfondibile spirito di accoglienza che avvolge e travolge chiunque faccia visita in questa terra piena di meraviglie.


In scena le bellezze naturali e le tradizioni, dall’Etna ai carretti siciliani, nei costumi indossati da alunni e insegnanti dell’Istituto Comprensivo Fuccio La Spina con il gruppo “Sicilia: Miti e Folklore“: i bambini, accompagnati da un grande tamburello in cartapesta, si sono esibiti nel tradizionale Ballo delle Lenzuola.


Pecorelle, deliziosi copricapi floreali e richiami alle tipiche ceramiche per l’Istituto Comprensivo nella sua rappresentazione “Sicilia: terra di miti, musica e profumo di zagara“. Al centro il mito di Ulisse e Polifemo e la leggenda delle teste di moro. I bambini si sono esibiti in una tipica tarantella siciliana.

Un tappeto verde per l’Istituto Comprensivo Galileo Galilei con “Eppur fioriscono“, mantelli colorati e copricapi pieni di fiori e richiami alla natura, come in un grande abito che abbraccia tutti i fiori attorniati dal sole, dall’Etna e dal mare a suon di Ciuri Ciuri.

Ringrazio gli Istituti acesi che ci hanno offerto uno spettacolo straordinario. Ringrazio di cuore i dirigenti, gli insegnanti, gli alunni e i loro genitori. Dai costumi alle coreografie è evidente con quanto impegno e passione si siano dedicati a questo concorso che di anno in anno cresce qualitativamente”. Queste le parole del vicesindaco e dell’assessore alla Pubblica Istruzione, Valentina Pulvirenti, la quale ha esaltato il contributo delle scuole al Carnevale di Acireale.

Ma non finisce qui il Giovedì Grasso del 2024: dopo l’intervento delle scuole, il popolo ha continuato a ballare fino a notte, trascinato dai coreografi Joey e Rina e la loro Social Dance.

Si balla anche al mattino con il DJ Set PAZZA DUOMO The Official School Party.

Abbiamo arricchito l’evento con mascotte, animazione e spettacoli a cura di Giocanimazione e del Ciccitto Show e laboratori di trucco a tema e ristorazione grazie agli allievi dell’Eris, quindi anche i bambini non impegnati nel Concorso avranno un pomeriggio di divertimento. Oggi ci sarà spazio anche per la solidarietà, con un torneo sportivo dedicato alla memoria di Giordana Di Stefano”.

Alle 16.00 al Palavolcan le scuole secondarie acesi si affronteranno in partite di basket, pallavolo e calcio per torneo di beneficenza “La violenza non ha scampo. Noi siamo Giordana”. Stasera il palco di piazza Duomo sarà riservato alle Scuola di Danza acesi per lo spettacolo “Ballando a Carnevale“.