Sequestrati beni a imprenditore catanese che gestisce supermercati

Sequestrati beni a imprenditore catanese che gestisce supermercati

CATANIA – Sequestro preventivo, finalizzato alla confisca, nei confronti di un imprenditore catanese, indagato per il reato di omessa dichiarazione fiscale per un ammontare complessivo di circa un milione di euro.

Il provvedimento è stato operato dalla Guardia di Finanza di Catania, a seguito di emissione da parte del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale etneo.

Come si è arrivati al sequestro di beni nei confronti dell’imprenditore catanese

Al sequestro di beni ci si è arrivati a seguito di una indagine, condotta sempre dai Finanzieri del I Gruppo e sotto la direzione della Procura, in merito all’impresa catanese “GE.SA Srl Discount Alimentare”. Quest’ultima, dal 2017 al 2021, ha evaso imposte sui redditi ed IVA per complessivi 967.991,79 euro.

Gli approfondimenti condotti e svolti con attività di polizia economico-finanziaria, hanno permesso di constatare una sistematica e pluriennale omissione degli adempimenti dichiarativi, consentendo alla società di evadere totalmente le imposte dovute sui redditi e sul valore aggiunto.

Nonostante la società operasse normalmente nel circuito commerciale, certificando i corrispettivi conseguiti nella vendita al dettaglio, e palesando una parvenza di regolarità fiscale, di fatto non adempiva agli obblighi tributari dichiarativi. Di conseguenza, nemmeno al versamento delle imposte dovute.

Quali sono i beni sottoposti a sequestro

Con il provvedimento giudiziario, i Finanzieri di Catania hanno eseguito il sequestro preventivo dei seguenti beni:

  • quote sociali e disponibilità finanziarie della “GE.SA Srl Discount Alimentare” di Catania;
  • disponibilità finanziarie nella disponibilità di Vincenzo Guglielmino, nato a Catania il 14/10/1962;
  • un immobile, costituito da civile abitazione, sito a Catania;
  • quattro autovetture e un motociclo.

L’attività investigativa in questione si inquadra nel più ampio quadro delle azioni svolte dalla Procura etnea e dalla Guardia di Finanza volte al contrasto dei fenomeni evasivi delle imprese operanti nel tessuto economico provinciale.

Si specifica nell’attuale stato del procedimento non è stato ancora instaurato il contraddittorio con la parte,