Catania, situazione insostenibile per autisti Amts. Faisa Cisal pronta allo sciopero

Catania, situazione insostenibile per autisti Amts. Faisa Cisal pronta allo sciopero

CATANIA – Riparte la protesta del sindacato autonomo FAISA CISAL a tutela dei lavoratori e dei cittadini catanesi. Chiesto da parte del sindacato l’intervento dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Catania, per accertare se i turni di lavoro degli autisti sono predisposti nel rispetto della vigente normativa in materia.

Situazione insostenibile per autisti Amts

Non possiamo rimanere refrattari ai fatti recentemente accaduti a Mestre, un autista non può essere impegnato nella guida anche per dieci ore al giorno“, spiegano dalla Faisa Cisal. “Peraltro, le problematiche in AMTS Spa (partecipata del Comune di Catania) sono svariate è rimaste irrisolte da anni“.

È sotto gli occhi di tutti – continua il sindacato – la carenza di corse giornaliere, causata dalla drastica riduzione del servizio a scapito della Mobilità cittadina. Ancora oggi, AMTS Spa non ha revisionato circa 80 autobus a metano e per tentare di sopperire a ciò, la partecipata, ha comprato all’Atm Spa di Milano venti autobus al limite della rottamazione. I venti autobus in questione sono giunti tra marzo e aprile scorsi, per una spesa tra i 3mila e i 4mila euro per ogni vettura. Successivamente sono state acquistate le sedie guida a Monza per 400 euro ciascuna. Da sottolineare come su venti acquistati, soltanto dieci siano marcianti. Tanti di essi rimangono fermi in rimessa perché guasti e/o a causa dei sedili non idonei ad una guida come di diritto.

Gli autisti sono stanchi di dover lavorare in queste condizioni, nel periodo estivo hanno avuto difficoltà anche a poter usufruire del congedo loro spettante.

Faisa Cisal pronta allo sciopero

Stando così le cose, Faisa Cisal è pronta ad assumere le opportune iniziative sindacali nel rispetto della vigente normativa“.