Sbarca sull’Isola di Vulcano con la cocaina, un uomo arrestato dai carabinieri

Sbarca sull’Isola di Vulcano con la cocaina, un uomo arrestato dai carabinieri

ISOLE EOLIE – Ieri sera, nell’ambito dei servizi di controllo del territorio, predisposti quotidianamente dalla compagnia carabinieri di Milazzo, soprattutto nelle aree portuali nei terminal degli aliscafi e i moli delle navi di linea presenti nell’arcipelago eoliano, i carabinieri della Stazione di Vulcano hanno arrestato, in flagranza di reato, un 38enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Nel corso di un servizio antidroga, predisposto nell’area degli imbarchi delle navi in partenza da e per Vulcano, i carabinieri hanno notato un’autovettura condotta da un individuo, già noto alle Forze dell’Ordine, appena sbarcato sull’isola dalla motonave proveniente da Milazzo.

L’esito della perquisizione

Fermato e sottoposto ad un controllo di polizia, all’esito della perquisizione l’uomo è stato trovato in possesso di un involucro con all’interno circa 28 grammi di cocaina. La perquisizione, estesa anche al suo domicilio, ha consentito ai militari dell’Arma di trovare e sequestrare anche due bilancini di precisione e vario materiale verosimilmente utilizzato per confezionare lo stupefacente. 

La droga, dalla quale sarebbe stato possibile ricavare oltre 140 dosi, è stata sequestrata unitamente ai bilancini di precisione e al materiale per il confezionamento.

Lo stupefacente verrà analizzato dai carabinieri del R.I.S. di Messina.

Il 38enne è stato invece arrestato e, una volta ultimate le formalità di rito, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, ristretto nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto.

Controlli nei prossimi giorni

L’attività di controllo nelle aree portuali delle Isole Eolie, finalizzata anche al contrasto dello spaccio di droghe, in virtù del flusso turistico settembrino che porterà ancora numerosi turisti sull’Arcipelago Eoliano, proseguirà anche prossimamente con il fine di fornire un’incisiva attività di prevenzione e di dissuasione dei malintenzionati dal compimento di specifici illeciti nell’ambito dello spaccio di droghe. 

Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per l’indagato vale il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione.