GIARDINI NAXOS – La compagnia di Taormina dei carabinieri dell’Aliquota Radiomobile ha arrestato due giovani, di 19 e 20 anni, rispettivamente di Giardini Naxos e Taormina, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I carabinieri hanno iniziato a monitorare i movimenti dei due sospetti, che si spostavano di notte con i loro scooter per raggiungere una casa a Letojanni. Dopo averli fermati durante il loro viaggio verso la cittadina, i militari li hanno perquisiti e trovati in possesso di oltre 100 grammi di marijuana, probabilmente destinati all’attività di spaccio.
Sospettando che nell’abitazione che i giovani stavano per raggiungere potesse essere presente altra droga, i carabinieri hanno effettuato una perquisizione, dove sono stati scoperti ulteriori 900 grammi circa di marijuana, oltre a 60 grammi di cocaina, tre bilancini di precisione e materiale per il confezionamento della droga.
La droga sequestrata, insieme a una somma di denaro, è stata inviata al RIS Carabinieri di Messina per le analisi di laboratorio. Nel frattempo, i due giovani sono stati arrestati e, dopo un’udienza con rito direttissimo, il giudice ha disposto la misura dell’obbligo di dimora con permanenza in casa durante le ore notturne. Inoltre, è stata avviata la procedura per la revoca del beneficio del Reddito di Cittadinanza percepito dai due arrestati.
Il traffico di droga rappresenta un problema serio e diffuso, e i carabinieri sono impegnati nella sua lotta attraverso il monitoraggio delle attività sospette e l’esecuzione di perquisizioni.
Questo tipo di attività illecite non solo danneggia i giovani che ne fanno uso, ma può avere conseguenze anche sulla sicurezza delle comunità locali.
È importante che le forze dell’ordine continuino a lavorare per contrastare il traffico di droga e che i cittadini collaborino segnalando le attività sospette alle autorità competenti.
Acireale, nascondeva droga nel materasso
Ci spostiamo nel Catanese, dove è stato arrestato in flagranza di reato un uomo di 30 anni di Acireale, già noto alla polizia, dai carabinieri della Stazione di Aci Sant’Antonio per detenzione di sostanze stupefacenti con l’intenzione di spacciarle. Grazie ad attività investigative precedenti, i militari dell’Arma hanno osservato i movimenti del giovane e hanno notato che si concentravano in un edificio disabitato in via Sciarelle, che egli frequentava con le chiavi nonostante non ne fosse il proprietario.
I carabinieri hanno perquisito la casa dello spacciatore ad Acireale, dove hanno trovato 155 euro in contanti, che hanno sequestrato in quanto ritenuti provento dello spaccio e le chiavi dell’immobile disabitato. Hanno poi raggiunto l’edificio in questione, dove sono riusciti ad aprire la porta principale con una delle chiavi trovate nella casa del 30enne, ma sono stati costretti a fermarsi di fronte alla porta dell’appartamento, che non si apriva con nessuna delle chiavi trovate.
Il 30enne, però, ha preso una chiave da una vecchia scarpa e ha aperto la porta dell‘appartamento. Durante la perquisizione, ha indicato spontaneamente ai carabinieri un materasso dove nascondeva cocaina, che ha prelevato e consegnato. I militari hanno comunque continuato i controlli e hanno trovato un altro sacchetto di plastica con cocaina già suddivisa in 50 dosi termosaldate e un bilancino digitale di precisione in un armadietto della cucina.
L’uomo è stato arrestato e posto agli ai domiciliari su disposizione dell’autorità giudiziaria.
