MASCALUCIA – È stato ritrovato Gianluca Giangrande, il 20enne che per diverse ore ha lasciato tutti col fiato sospeso e che si era allontanato dalla comunità di alloggio “Belli e Monelli” che lo ospita da cinque anni, a Massannunziata, una frazione di Mascalucia (Catania).
La notizia del ritrovamento è stata data dal sindaco di Mascalucia Vincenzo Magra sui social. Un ringraziamento, quello del primo cittadino, andato a tutte le Autorità che si sono mobilitate per ritrovare il ragazzo, affetto da una disabilità mentale.
“La Tenenza dei carabinieri di Mascalucia con il Comandante (facente funzione) Licciardello una volta acquisita la denuncia non ha perso tempo e si è messa alla ricerca portando avanti un lavoro complesso e certosino, considerato che il ragazzo era privo di qualsiasi strumento elettronico utile per il ritrovamento.
I ringraziamenti del primo cittadino di Mascalucia sono andati al Prefetto di Catania Librizzi, alla Tenenza dei carabinieri di Mascalucia con il Comandante Licciardello, alla Polizia di Stato, ai Rangers Europa Nicolosi con l’ispettore Percolla, alla Guardia Forestale di Nicolosi, all’Assessore Cardì, alla polizia locale con il Comandante Di Grazia, al Gruppo Comunale della Protezione civile diretta da Santina Gioviale, alla MagnaVis Catania, unità cinofile e a tutti coloro che hanno offerto il proprio aiuto e contributo per cercare Gianluca.
Il 20enne aveva fatto perdere le proprio tracce dalla struttura senza portare dietro né soldi, né documenti e né cellulare.
Il giovane è stato ritrovato in una strada del comune catanese adagiato sul ciglio. Per fortuna sta bene.
In foto Gianluca Giangrande