CATANIA – La Coldiretti di Catania esprime apprezzamento per l’approvazione alla Camera dei Deputati di mozioni che impegnano il Governo a modificare e rivedere i criteri per l’esenzione dell’Imu dovuta su terreni agricoli montani, collinari e zone svantaggiate.
“Non ci fermiamo e auspichiamo che l’impegno firmato da oltre 50 parlamentari della maggioranza sfoci in una modifica sostanziale – affermano il presidente e il direttore della Coldiretti di Catania, Giovanni Pappalardo e Giuseppe Licursi – dove si amplia l’ambito delle esenzioni definendo le priorità ai coltivatori diretti e agli imprenditori agricoli professionali iscritti alla previdenza agricola tenendo conto di coloro i quali concedono in affitto a soggetti professionali e in particolar modo tenendo in considerazione l’affitto nell’ambito familiare. Dei 58 comuni della provincia di Catania – rileva la Coldiretti etnea – 22 tra quelli montani e semi montani sarebbero esentati dal pagamento. Se si dovessero includere anche le zone svantaggiate se ne aggiungerebbero 5. L’esclusione riguarderebbe ancora 31 comuni in molti dei quali l’agricoltura rappresenta la base dell’economia“.
