Mi 11i, il top di gamma che non è un top di gamma

Mi 11i, il top di gamma che non è un top di gamma

Mi 11i si aggiunge alla già folta line up di Xiaomi. Secondo Andrea Galeazzi è una via di mezzo fra un top di gamma e un medio di gamma, seppur con qualche rinuncia. Ciò che sorprende è il display HDR10+ 6.67” AMOLED FHD+ (2400×1080, 395 ppi) con refresh rate fino a 120 Hz. I colori sono sgargianti, la luminosità di picco arriva fino a 1300 nit e non mostra difetti con le basse luci.

Sotto al cofano, come nel Mi 11, troviamo lo Snapdragon 888 Qualcomm SM8350 coadiuvato dalla GPU Adreno 660 e 8 GB di RAM; lo storage è di 256 GB. Riguardo alla connettività c’è un po’ di tutto: 5G, NFC, WiFi 6, Android Auto, Google Pay, Bluetooth 5.2 e USB Type-C senza uscita video.

Bene, ma non benissimo la fotocamera; nel senso che sì, è presente il solito sensore da 108 MP già visto sugli altri modelli Xiaomi, ma la grandangolare qui non è da 13 MP bensì da 8 MP. Il teleobiettivo rimane da 5 MP, la fotocamera frontale da 20 MP. Risoluzione massima delle foto con la cam principale 12000×9000, video in 4K 60 FPS e 8K 30 FPS.

Per il resto la batteria da 4520 mAh si comporta bene, non scalda ed è compatibile con la ricarica rapida da 33W. L’audio è stereo con Dolby Atmos incluso. Prezzo finale 649 euro su Amazon, non moltissimo, ma neanche pochissimo. Consigliato? Sì, per chi non pretende il massimo.