Approvata la finanziaria. Crocetta “salvato” dall’opposizione

Approvata la finanziaria. Crocetta “salvato” dall’opposizione

PALERMO – Tre deputati di opposizione salvano la manovra finanziaria e dunque lo stesso governo Crocetta. Il governatore della Sicilia deve ringraziare la scelta del siracusano Vincenzo Vinciullo, del Nuovo centrodestra, di Girolamo Fazio del gruppo misto e di Giovanni Greco del Movimento per l’Autonomia se in aula, a Sala d’Ercole, si è trovato il numero legale per far passare la finanziaria e il bilancio predisposti dall’assessore Baccei per provare a mettere ordine nei conti della Regione siciliana.

Dei 90 deputati dell’Assemblea regionale siciliana ne erano presenti 77, gli altri 13 risultano in congedo. Il numero legale di 39 aveva fatto tremare la maggioranza: prima che i tre dell’opposizione decidessero di partecipare al voto Vinciullo è entrato in aula, anche se il suo gruppo aveva abbandonato la votazione, Greco ha addirittura votato a favore della manovra passata con 39 voti sui 42 deputati presenti alla votazione finale di una maratona durata alcuni giorni. Ha partecipato al voto soltanto (parte) della maggioranza. Forza Italia aveva abbandonato l’Aula parlando di “semplice, triste spartizione” da parte di un governo “irriguardoso nei confronti delle opposizioni”.

Anche il Movimento 5 Stelle ha abbandonato l’aula. “La sua avventura, presidente – ha detto a Crocetta il capogruppo Salvatore Siragusa nel corso dell’indicazione di voto finale – è alla fine. Lei è stato messo in panchina dalla sua stessa maggioranza, che non le ha fatto toccare palla e che non c’è. Non è in grado di andare avanti“.