Le ultime previsioni meteo in Sicilia fanno ormai presagire l’imminente arrivo del caldo. Il mese di maggio, d’altronde, prepara i siciliani all’arrivo dell’estate e le temperature miti primaverili lasciano piano piano spazio a giornate calde e talvolta umide. Caldo, però, almeno per ora non fa rima con spiaggia, mare e cocktail ghiacciati, bensì solamente con l’incubo delle stagioni calde: le zanzare. L’invasione delle “succhia sangue” è sempre uno dei maggiori problemi da affrontare per gli italiani e le regioni del sud in particolare. Fastidiose – soprattutto la notte quando si chiudono gli occhi – e causa di bolle, pruriti e irritazione in ogni parte del corpo, anche la più impensabile. La stagione della caccia alla zanzara è ormai aperta e le persone ogni anno cercano di escogitare i metodi più disparati per non vedere gli odiosi insetti appoggiati sul muro di casa. Ecco, dunque, i migliori metodi (naturali e non) contro le zanzare.
Caldo e zanzare: ecco il bonus zanzariera
L’unico metodo funzionante al 100% contro le zanzare è una soluzione impraticabile durante l’estate, ovvero tenere le finestre di casa chiuse. Non si tratta di una cosa fattibile, date le alte temperature del periodo, il caldo torrido di certe giornate e la necessità, a prescindere, di fare arieggiare gli ambienti casalinghi. Il condizionatore acceso combatte il caldo, ma le bollette sono salate, dunque spalancare è l’unica strada percorribile soprattutto in certi frangenti della giornata. Un’occasione ghiotta per le nostre “amiche” zanzare di stabilirsi senza invito a casa nostra, soprattutto durante le ore di buio e con le luci accese ad attirarle ancora di più. Quindi, come mixare l’esigenza di fare entrare aria in casa senza però l’inghippo insetti? L’acquisto estivo più comune in tal senso sono le zanzariere. Da quelle mobili a alle tipologie fisse e più costose, i dispositivi anti-zanzara sono un vero e proprio “salvavita” durante i giorni di caldo. In particolare nell’estate 2021 l’acquisto e l’installazione di zanzariere assume un valore particolare grazie al cosiddetto Bonus zanzariere, in arrivo per la prossima stagione estiva. L’agevolazione è prevista per una spesa massima di 60mila euro da effettuare entro il 31 gennaio e consiste nella riduzione delle imposte (Irpef o Iref) per un importo pari al 50% della spesa sostenuta. Si parla sia dell’acquisto che dei costi di installazione, oltre che la rimozione dei vecchi sistemi (cliccando qui è possibile avere maggiori dettagli sul bonus).
Metodi naturali contro le zanzare
È pure vero che, soprattutto per chi possiede balconi o terrazzi, tenere la zanzariera a protezione della propria finestra 24 ore su 24 è quasi impossibile e le odiose zanzare sfrutteranno proprio quella frazione di tempo in cui spalancherete in tutto e per tutto la vostra finestra per invadere i locali. Per questo le persone, onde evitare fastidiose – e in certi casi dannose – punture, applicano nel proprio corpo spray che allontanano gli insetti oppure si muniscono di racchetta elettrica per “sterminarle” come il più sadico dei killer nei film dell’orrore. Anche in questi casi, però, c’è l’inghippo. Alcuni spray sono miracolosi secondo la confezione, ma non sortiscono alcun effetto all’uso, e un essere umano non può di certo stare giornate sane con una racchetta in mano a uccidere zanzare. Per questo, molti prediligono alcuni metodi naturali che potrebbero dare una grande mano perlomeno nel ridurre il numero di zanzare invadenti, o in certi casi eliminarle per un lungo periodo di tempo. Premesso che nella maggior parte dei casi tutti noi ricorriamo subito a insetticidi e repellenti chimici, questi possono causare seri danni all’ambiente e alla nostra salute, per questo vanno usati con assoluta cautela. I metodi naturali potrebbero essere meno efficaci nell’immediato, ma sicuramente aiutano la natura e dovrebbero riuscire nel loro intento, proteggendo anche le nostre piante. Dalla polvere di caffè bruciata ai fondi della moka in giardino, passando per il cocktail anti zanzara limone-aceto, fino ad arrivare al mix di cipolla e i chiodi di garofano. Tutte combinazioni di odori mal sopportati dagli insetti volanti, che allontanano sì i disturbatori, ma che certamente non lasciano un buon odore in casa. A che prezzo si vogliono scacciare le zanzare? Migliore dal punto di vista olfattivo risulta essere piantare certe piante. Pare che l’aglio sul balcone, giardino o terrazzo aiuti a scacciare le “rompi scatole”, ma anche menta, basilico e lavanda (piacevoli odori per gli umani) potrebbero funzionare contro questi esseri tanto piccoli, quanto insopportabili. Per il proprio corpo, oltre agli spray, esistono anche dei cerotti repellenti per le zanzare.
Consigli su vestiario e niente birra
Oltre all’applicazione dei metodi sopracitati, ci sono anche alcuni consigli da seguire per evitare di attirare le zanzare direttamente su di voi. Tra questi i primi da mettere in pratica risiedono nel colore degli abiti da indossare nei periodi più caldi per quanto concerne il clima e l’assedio “zanzaristico”. Assolutamente vietati il nero, il rosso e i colori scuri in generale, che fungono quasi da calamita per gli ospiti più indesiderati dell’estate. Sì a colori chiari soprattutto nell’ordine del bianco, beige e azzurrino, che oltre a rinfrescare la vostra immagine e voi stessi, non dovrebbero essere calcolati dai piccoli insetti. La notizia più brutta, però, riguarda gli amanti della birra. Chi non vorrebbe, soprattutto durante una serata afosa e umida, stapparsi una bella birra ghiacciata? Ebbene, se non volete attirare altre zanzare il segreto è evitarla durante l’estate. Pare che secondo alcuni studi la bevanda aumenterebbe l’appetibilità della vittima delle zanzare.
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