Coronavirus Italia, Dpcm Natale: ancora dubbi sui rientri in Sicilia, biglietti aerei dai prezzi stracciati

Coronavirus Italia, Dpcm Natale: ancora dubbi sui rientri in Sicilia, biglietti aerei dai prezzi stracciati

SICILIA – Il Coronavirus ha modificato drasticamente le abitudini degli italiani e le misure, messe in atto fino a questo momento per fare fronte alla diffusione dell’infezione, continuano ad apportare cambiamenti notevoli.

A qualche giorno dalla scadenza del Dpcm in vigore, i siciliani che per motivi di studio o di lavoro si trovano in atre Regioni di Italia, si chiedono come passeranno le feste.

Storicamente le prime settimane di dicembre sono sempre state le più frenetiche, tra preparativi natalizi e acquisti di biglietti aerei per raggiungere i parenti nelle città di origine. Che quest’anno il Natale sarà diverso è chiaro a tutti, ma ciò che desta particolare stupore è il prezzo dei voli in partenza dagli aeroporti italiani principali agli scali siciliani.

Prezzi stracciati, nonostante si viaggi in quella che prima veniva definita alta stagione, mai visti fino a questo momento. Abbiamo fatto una ricerca per verificare le occasioni ed effettivamente la convenienza è palese.

Il tanto desiderato rientro a casa per i siciliani non è mai stato così conveniente, ma bisogna attendere le prossime ore per capire se gli spostamenti tra Regioni sarà consentito.

Il Governo centrale non sembra essere propenso a concedere un rientro nell’Isola incondizionato, senza limiti temporali, così come richiesto dalla Regione Siciliana. Dall’altro lato il presidente Nello Musumeci e il suo staff starebbero elaborando delle opzioni per garantire il ritorno a casa in tutta sicurezza.

Una prima ipotesi è data dalla possibilità di tornare in Sicilia solo dopo avere effettuato un tampone entro le 72 ore precedenti al volo, ma questa ipotesi pare non convincere Roma.

Intanto il sottosegretario all’Università e alla Ricerca De Cristofaro avrebbe affermato (in un’intervista rilasciata a Fanpage.it) che agli studenti fuori sede sarà concesso tornare a casa, aprendo ulteriori dubbi sulla questione.

I nodi verranno sciolti nei prossimi giorni quando verrà annunciato il nuovo Dpcm Natale in vigore dal 4 dicembre.

Immagine di repertorio