Feste e “corsa ai regali”: nel 2020 lo shopping si sposterà online?

Feste e “corsa ai regali”: nel 2020 lo shopping si sposterà online?

ITALIA – Con il Natale alle porte, inizia la tradizionale corsa ai regali. Anche in tempi di Coronavirus, i “pensierini” rimangono un must per molti. In una situazione delicata dal punto di vista dell’emergenza sanitaria, però, gli accorgimenti sono tanti.

Per quanto il giro tra i negozi sia la parte più apprezzata del frenetico periodo natalizio, quest’anno evitare la confusione è necessario per prevenire i contagi. Questo comporta un cambiamento di orari, disposizioni da parte delle attività e, perché no, anche delle modalità di acquisto.

Sicuramente il 2020 può considerarsi come uno degli anni in cui lo shopping online, spesso per cause di forza maggiore, ha avuto più successo. In poco tempo esso si è trasformato da semplice comodità a necessità o, quantomeno, soluzione privilegiata in periodo di pandemia. Cosa comporterà tutto ciò? È sicuramente una domanda curiosa, la cui risposta rimarrà aperta ancora per qualche settimana.

Corsa ai regali: Natale 2020 sarà il trionfo dello shopping online?

Il Covid ha stravolto l’economia e molti guardano al Natale per risollevare la sorte di tutte quelle attività che hanno subìto un crollo finanziario senza precedenti nel giro di pochi mesi. Anche se la curva dei contagi sembra essere in calo e le nuove misure del Governo nazionale potrebbero prevedere nuove concessioni per i negozi “fisici”, è impensabile un Natale con file interminabili alle casse e gente sorridente per strada.

Effetto della crisi economica, certo, ma anche delle disposizioni anti-Coronavirus, fondamentali in un momento in cui la responsabilità è l’unica parola chiave per dire presto addio a un momento drammatico.

I risultati economici attesi per il periodo natalizio, solitamente molto redditizio, non sono certo molte. Però si guarda con una certa speranza allo shopping online. Già il successo di numerose offerte attive nel mese di novembre e fino al weekend del Black Friday ha dato prova di quanto questo strumento, disponibile non solo per i grandi colossi dell’e-commerce ma anche per negozi con siti web e social attivi, possa essere un fiore all’occhiello di un sistema economico al collasso.

Shopping online: pro e contro

Una soluzione sicura, semplice e veloce. Il problema? Il mondo del commercio online è lontano dall’essere accessibile a tutti. Non lo è, per esempio, per molte attività locali, che della tradizione e dell’unicità dei propri prodotti ha sempre fatto il proprio punto di forza.

La forza di reinventarsi, però, è insita nei commercianti, pronti a ripartire e a sfruttare ogni mezzo per mantenersi in attività anche in questo periodo difficile. Dalle promozioni sui “democratici” social alle agevolazioni per le spedizioni, i clienti potranno trarre numerosi benefici dallo shopping online, anche da piccoli negozi di fiducia.

E per chi sceglierà comunque la passeggiata per le vie del centro città, non è detto che l’online non possa essere utile. Visualizzare i prodotti prima di acquistarli, verificare la disponibilità e comparare la merce: queste sono solo alcune delle infinite possibilità che il web offre anche agli amanti dell’esperienza dello shopping “concreto”.

Che lo shopping online abbia o meno successo nel 2020, la speranza maggiore è che i vantaggi da esso offerti si trasformino in profitti per i lavoratori, scongiurando il pericolo di un Natale economicamente “gelido” e con poche vendite.

Foto di Mohamed Hassan da Pixabay