NICOSIA – Nei guai 36 imprenditori agricoli di Nicosia, in provincia di Enna, che percepivano indebitamente il Reddito Cittadinanza oltre ai fondi Ue previsti dalla politica agricola comune.
La Guardia di Finanza di Enna ha scoperto tale giro, a seguito di un’analisi approfondita sul campo mirata proprio a prevenire l’illecita percezione della misura di sostegno.
Tali imprenditori dell’Ennese, infatti, omettevano di indicare di percepire i contributi comunitari per attingere tranquillamente al Reddito di Cittadinanza che, di fatto, non gli spetterebbe. Riuscivano ad ottenere, in alcuni casi, anche importi pari a 1.200 euro mensili.
Sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Enna e rischiano la reclusione da 2 a 6 anni, sono state avviate le operazioni per la revoca del beneficio e il recupero dell’indebito: la cifra si aggira ad oltre 200.000 euro complessivi.
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