“Wall of life”, un’App innovativa per “superare” un muro chiamato autismo

“Wall of life”, un’App innovativa per “superare” un muro chiamato autismo

PALERMO – Questa mattina a Palermo, precisamente nel Palazzo d’Orleans, Ruggero Razza, l’assessore alla Salute della Regione, ha presentato un’App singolare ma dall’intento più che nobile.

Si chiama “Wall of life” ed è stata realizzata dalla multinazionale con sedi anche in Italia Sopra Steria, donata alla onlus I Corrieri dell’Oasi che gestisce il centro diurno per bambini e ragazzi in convenzione con l’Asp di Enna.

L’applicazione è destinata ai ragazzi affetti da autismo. Da sempre questa singolare, quanto ancora misteriosa, malattia è stata considerata quasi come un muro invalicabile, sia per chi ne soffre che per chi no. Ma la tecnologia e il buon cuore di tutti i ricercatori che hanno contribuito e contribuiscono a includere le vittime di questa terribile sindrome, possono aiutare a scavalcare quel muro.

I ragazzi autistici, grazie all’App, saranno supportati nello svolgere diverse attività quotidiane, come fare la spesa.

Il sopracitato Ruggero Razza, oltre ad aver presentato la novità, ha promosso l’iniziativa. Assieme a lui hanno partecipato alla presentazione l’amministratore delegato di “Sopra Steria” Italia Stefania Pompili e la presidente della onlus Simonetta Panerai. La App è rilasciata in open source diventando quindi disponibile non solo per la onlus ennese, ma per chiunque, privati o organizzazioni, la voglia utilizzare.

Immagine di repertorio