SCORDIA – Parte con due hashtag (#siamotuttiPinoManiaci e #iostoconPino) e un ordine del giorno presentato dal consigliere comunale Nicolò Ferro il sostegno a Pino Maniaci, il direttore di Telejato vittima nelle scorse settimane di due pesanti atti intimidatori.
Al giornalista è stata bruciata un’automobile e sono stati uccisi due cani lo scorso tre dicembre. Così anche gli enti locali, come il Comune di Scordia, si sono stretti al fianco della libera informazione.
Si legge nell’ordine del giorno presentato dal consigliere Nicolò Ferro: “La richiesta di inviare il presente documento alle Commissioni Antimafia, rispettivamente del parlamento siciliano di quello nazionale e di quello europeo affinché si mettano in atto interventi a contrasto dell’ arroganza del potere mafioso che tende a delegittimare quotidianamente coloro che seguendo la famosa affermazione di Paolo Borsellino che diceva di parlare della mafia alla radio, in televisione, nei giornali”.
I cronisti, difatti, svolgono un ruolo di contrasto alle mafie con il servizio di informazione, come fa da anni Telejato, volto a delegittimare il consenso su cui si vuole poggiare la mafia.
“Non appena appresa la notizia dell’ultimo attacco vile e barbaro nei confronti di Pino Maniaci, ho sentito dentro di me un sentimento di rabbia nei confronti di quanti avevano commesso un atto così violento nei confronti delle due mascotte di Telejato – scrive in una propria nota Nicolò Ferro promotore dell’appello #siamotuttiPinoManiaci – e dopo aver espresso la mia solidarietà a Pino Maniaci, mi sono chiesto cosa poteva fare un amministratore locale davanti a cose del genere, motivo per il quale – conclude Nicolò Ferro – ho voluto lanciare questa catena di solidarietà nei confronti di una persona come Pino Maniaci che con coraggio e nonostante tutto quello che subisce porta avanti il proprio lavoro a Telejato”.
Nel civico consesso, però, come fa notare il consigliere Guido Rizzo ha presentato una mozione simile che è stata discussa e approvata lo scorso 11 dicembre. Rizzo ha segnalato, attraverso un commento la circostanza e contattato dalla nostra redazione ha spiegato di non essere a conoscenza della mozione del consigliere Ferro che poi non è stata discussa.
“Su un tema così condiviso e delicato – spiega Rizzo – lungi da me fare polemiche, era giusto una puntualizzazione in merito alla mozione approvata. Ho impegnato l’amministrazione a esprimere una solidarietà concreta nei confronti di Pino Maniaci anche andando fisicamente in redazione a TeleJato”.
