Succede a Siracusa e provincia: 22 settembre POMERIGGIO

Succede a Siracusa e provincia: 22 settembre POMERIGGIO

SIRACUSA – Ecco le operazioni condotte dai carabinieri a Siracusa e provincia:

  • I carabinieri di Rosolini hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente V.G., 21enne rosolinese. Nell’ambito della quotidiana attività info-investigativa sul territorio.  I militari dell’Arma avevano acquisito elementi tali da far ritenere che il giovane potesse detenere e spacciare droga. Pertanto hanno proceduto a perquisizione personale e domiciliare alla quale, sin da subito, l’uomo si è mostrato particolarmente agitato e insofferente nei confronti degli operanti. Al termine delle attività, infatti, i carabinieri hanno trovato circa 70 grammi di hashish, ancora in panetto, nonché materiale per la pesatura, il confezionamento delle dosi di stupefacente e un coltello con la lama impregnata di drga, verosimilmente utilizzato per ridurre il panetto in dosi. Al termine delle formalità di rito, l’arrestato è stato trasferito nella propria abitazione, in regime degli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria aretusea.

 

  • I carabinieri di Carlentini, in collaborazione con una unità del Nucleo Carabinieri Cinofili di Nicolosi (Catania),  hanno arrestato per detenzione ai fini di spaccio di marijuana il giovane carlentinese F.B., coniugato, operaio. I militari, a seguito di una meticolosa perquisizione domiciliare e grazie all’intuito del cane antidroga delle unità cinofile di Nicolosi (Catania) hanno trovato, abilmente nascosta nei mobili dell’abitazione dell’uomo, un involucro in cellophane contenente circa 20 grammi di marijuana, il relativo materiale per la pesatura del medesimo stupefacente e la somma contante di circa 300 euro, ritenuta provento di attività di spaccio. Dopo le formalità di rito, lo stupefacente rinvenuto, il materiale ed il denaro contante ad esso connesso è stato sottoposto a sequestro, mentre il giovane è stato messo al regime degli arresti domiciliari nella propria abitazione, come disposto dall’autorità giudiziaria aretusea.

 

  • I carabinieri di Cassibile, in collaborazione con il nucleo cinofili della Guardia di Finanza, hanno arrestato Giuseppe Stivala, 49enne disoccupato siracusano con precedenti di polizia, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari dell’Arma, infatti, a seguito di un’accurata attività informativa, hanno eseguito una perquisizione nell’abitazione in cui vive l’uomo, nel corso della quale sono stati rinvenuti in un armadio della sua camera da letto: 5,5 grammi di hashish, 2 coltelli intrisi dello stesso stupefacente, un bilancino di precisione, materiale vario per il confezionamento delle dosi e una somma contante pari a 65 euro quale provento dello spaccio. Lo stupefacente sequestrato, destinato molto probabilmente allo spaccio nella zona di Cassibile e Solarino, avrebbe fruttato nella vendita al dettaglio circa 50 euro. L’autorità giudiziaria ha disposto la detenzione domiciliare in attesa del rito direttissimo.

    Giuseppe Stivala, 49 anni

     

  • I carabinieri di Priolo Gargallo, in esecuzione del provvedimento di sostituzione della misura del collocamento in comunità per minori con quella più restrittiva della detenzione in istituto di pena minorile, emesso dal Tribunale per i Minorenni di Catania, hanno arrestato un 17enne siracusano con precedenti di polizia. Il provvedimento più afflittivo è scaturito a seguito dei reiterati allontanamenti arbitrari dalla struttura per minori nella quale collocato. L’arrestato, dovrà scontare nell’istituto di pena minorile “Bicocca” una pena detentiva di 1 mese, così come disposto dalla stessa autorità giudiziaria.

 

  • I carabinieri di Cassibile hanno arrestato per il reato di evasione Carmelo Tagliata, siracusano, 35 anni, disoccupato, pregiudicato e già sottoposto al regime della detenzione domiciliare per furto in abitazione. Nello specifico, il 35enne siracusano è stato sorpreso dai militari operanti all’esterno della sua abitazione. L’arrestato, ultimate le formalità di rito, così come disposto dall’autorità giudiziaria, è stato sottoposto nuovamente agli arresti domiciliari in attesa di rito direttissimo.

Carmelo Tagliata, 35 anni

 

  • I carabinieri di Carlentini, nel corso del pomeriggio di ieri, hanno arrestato, in esecuzione dall’ordine di custodia cautelare in carcere, emesso dal Tribunale di Siracusa, il carlentinese Giuseppe Scandurra, operaio, separato, pluripregiudicato, poiché nonostante sottoposto al regime degli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio, ha violato più volte le prescrizioni imposte dalla misura cautelare. L’arrestato, al termine formalità di rito, è stato trasferito al carcere “Cavadonna” di Siracusa, come disposto dall’autorità giudiziaria.

Giuseppe Scandura