SANTO STEFANO QUISQUINA – Una chiesa gremita ha salutato per l’ultima volta Maria Stella Traina, 32 anni, e suo figlio, il piccolo Angelo, di 4, morti nel tragico incidente stradale in contrada Contuberna.
Il paese in provincia di Agrigento si è fermato ieri pomeriggio per celebrare i funerali delle due vittime: il sindaco, Francesco Cacciatore, ha proclamato il lutto cittadino.
Una folla gremita ha atteso le due bare, anche fuori dalla chiesa che non è riuscita a contenere tutti i presenti.
L’omelia è stata pronunciata da monsignor Ignazio Zambito. Un pensiero è stato rivolto anche alla figlia maggiore rimasta coinvolta nell’incidente che, a soli sette anni, sta combattendo per la vita. È infatti ricoverata in coma farmacologico all’ospedale Di Cristina di Palermo, dove è stata trasportata il giorno della tragedia, quando un volo di venti metri dal viadotto non ha lasciato scampo alla madre e a suo fratello. A causa dell’impatto la piccola ha riportato lesioni a livello polmonare, alla colonna vertebrale e un grave trauma cranico.
“Questa tragedia ci ha scosso, ci ha lasciati senza parole. Questa giovane mamma e adesso col suo bambino in Paradiso, ma dobbiamo pregare anche per la bambina ferita e adesso ricoverata in ospedale. Affidiamo le nostre preghiere al Signore“, ha dichiarato padre Antonio Massaro, arciprete di Santo Stefano Quisquina che ha celebrato le esequie.
