Catania, Belfiore: “Niente pensione di invalidità per chi si fa male con i botti”

Catania, Belfiore: “Niente pensione di invalidità per chi si fa male con i botti”

CATANIA –  “Chiunque si procura un danno con l’uso illegale di botti, a mio modo di vedere, non dovrebbe gravare sulla sanità pubblica e soprattutto non dovrebbe ricevere l’eventuale pensione di invalidità“. A tuonare contro la cittadinanza è Pietro Belfiore, comandante dei vigili urbani di Catania.

Abbiamo fatto il massimo per prevenire il fenomeno sequestrando tra il 30 e il 31 di dicembre decine di banchetti dediti alla vendita di fuochi illegali per tutta la città. Applicare l’ordinanza alla mezzanotte era davvero complicato. Il provvedimento del sindaco aveva un intento più educativo che repressivo, ma fino a quando la cultura dei cittadini non cambierà sarà difficile che bastino gli inviti orali“. 

Ma è tempo anche di bilanci e Belfiore si dice soddisfatto sottolineando le diverse iniziative positivamente portate avanti dai suoi uomini: a cominciare dall’ultimo evento del 2015, ovvero il concerto di Capodanno che, nonostante la grande affluenza, è stato ottimamente gestito dalle forze dell’ordine evitando ogni genere di disordine pubblico. 

“Grazie ai nuovi mezzi messi a disposizione dall’amministrazione comunale siamo stati in grado di poter coprire meglio il territorio ed effettuare maggiori controlli e i risultati sono evidenti” continua il comandante che conclude parlando di alcuni dati che hanno riguardato il 2015: “In aumento costante sono i verbali grazie alle nuove tecnologie tra cui il sistema Street control. Noi siamo soddisfatti ma chiediamo alla cittadinanza una maggiore collaborazione attraverso il rispetto delle norme vigenti“.