MESSINA – La Polizia Stradale di Messina continua la sua attività di contrasto all’uso improprio del cellulare alla guida, una delle principali cause di incidenti stradali. Nel corso dei controlli, sono state ritirate 28 patenti, decurtati 140 punti e comminate sanzioni per un totale di 7.000 euro.
Le verifiche si sono svolte sia nei centri abitati che sulle strade extraurbane, con l’obiettivo di ridurre un fenomeno ancora troppo diffuso, nonostante l’inasprimento delle sanzioni introdotte dalla nuova normativa.
L’uso improprio del cellulare alla guida
Attualmente, chi viene sorpreso alla guida con il cellulare rischia una multa che va da un minimo di 250 a un massimo di 1.000 euro, oltre alla perdita di 5 punti dalla patente. Inoltre, già alla prima infrazione, è prevista la sospensione della patente da 15 giorni a 2 mesi. Se il conducente ha meno di 20 punti sulla patente, può essere applicata una sospensione aggiuntiva da 7 a 15 giorni.
Le parole del Dirigente della Polizia Stradale di Messina
“L’uso del cellulare alla guida è estremamente pericoloso e irresponsabile”, ha dichiarato Antonio Capodicasa, Dirigente della Polizia Stradale di Messina. “Distogliere l’attenzione dalla strada aumenta enormemente il rischio di incidente. Scrivere un messaggio equivale a 10 secondi di distrazione: a 100 km/h, significa percorrere circa 300 metri senza guardare la strada, esponendosi alla cosiddetta ‘cecità attentiva’”.
I controlli continueranno anche nelle prossime settimane per garantire maggiore sicurezza sulle strade.
