CATANIA – Nella cornice del Seminario Arcivescovile dei Chierici di Catania, un importante evento sindacale è stato il fulcro di discussione per il futuro dell’industria metalmeccanica in Sicilia.
Il Consiglio Generale della Fim Cisl siciliana ha analizzato a fondo la situazione politico–sindacale del settore e il prossimo rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL).
L’intervento di Piero Nicastro
L’apertura dei lavori è stata affidata alla relazione di Piero Nicastro, segretario generale della Fim Cisl Sicilia, il quale ha delineato i punti chiave e le sfide che attendono il settore metalmeccanico nell’Isola.
“La situazione dell’industria metalmeccanica in Sicilia è piuttosto bivalente – ha dichiarato Nicastro ai nostri microfoni -, caratterizzata da due problematiche differenti. Da un lato, c’è una parte che riesce a crescere, e in particolare si parla delle nuove tecnologie, con l’industria dei semiconduttori che assume e addirittura vede investimenti di parecchi milioni di euro per impiantare la nuova linea pilota. D’altro canto, bisogna anche considerare le aree industriali dei petrolchimici, dove ci sono molti metalmeccanici che purtroppo subiscono ancora oggi difficoltà nei cambi d’appalto“.
“Questo è un elemento importante da affrontare nella prossima trattativa per il rinnovo del contratto nazionale, poiché potrebbe giovare al sistema dei metalmeccanici attivi nei settori petrolchimici“, conclude il segretario generale della Fim Cisl Sicilia.
L’intervento di Uliano
Tra i presenti Ferdinando Uliano, segretario generale della Fim Cisl nazionale, il quale ha sintetizzato le discussioni e delineato le prospettive future a livello nazionale per l‘industria metalmeccanica, sottolineando l’importanza di un dialogo costruttivo e di una tutela adeguata dei diritti dei lavoratori.
I presenti al confronto
Tra i relatori intervenuti, figura Paolo Sanzaro, segretario regionale Cisl con delega all’industria, il quale ha portato il suo contributo riguardo alle dinamiche sindacali e alle prospettive per il rinnovo contrattuale. Altro intervento di rilievo è stato quello di Maurizio Attanasio, segretario generale della Cisl di Catania, il quale ha fornito un’analisi dettagliata della situazione locale e dei bisogni dei lavoratori del settore.
L’incontro ha rappresentato un momento cruciale per il settore, evidenziando la necessità di un impegno congiunto tra sindacati, istituzioni e aziende per garantire condizioni di lavoro dignitose e prospettive di crescita sostenibile per l’industria metalmeccanica in Sicilia.
