Maxi scontro tra tre mezzi a Bolognetta: una vittima e 2 feriti

Maxi scontro tra tre mezzi a Bolognetta: una vittima e 2 feriti

BOLOGNETTA – Maxi scontro tra tre mezzi a Bolognetta, in provincia di Palermo. Ancora sangue sulle strade siciliane. Nello specifico, l’incidente mortale si è verificato lungo la Palermo-Agrigento proprio all’altezza di Bolognetta. L’impatto è stato fatale per una donna anziana di 87 anni di Campofelice di Fitalia, Giuseppina Costanza, morta sul colpo.

Ferite, invece, altre due persone: il figlio dell’anziana di 44 anni e una 21enne.

Maxi scontro tra tre mezzi a Bolognetta: la dinamica

L’incidente ha coinvolto due auto e un furgone, provocando la chiusura della strada tra Bolognetta e Misilmeri. Le squadre dell’Anas, insieme alle ambulanze, si sono affrettate sul luogo dell’incidente per fornire assistenza e soccorso.

I carabinieri della compagnia di Misilmeri hanno effettuato i rilievi necessari per comprendere la dinamica dell’accaduto e chiarire le circostanze dell’incidente.

Secondo le prime ricostruzioni, sembra che l’uomo di 44 anni, che viaggiava insieme alla madre in direzione Agrigento a bordo di un’Opel Corsa, abbia perso il controllo del veicolo, andando a scontrarsi prima con un Daily Iveco e successivamente con una Peugeot 5008 guidata dalla giovane ragazza.

Donna deceduta, figlio in ospedale

Purtroppo, l’anziana donna, Giuseppina Costanza, ha perso la vita in seguito all’impatto, mentre il figlio è stato soccorso e trasportato d’urgenza all’ospedale Civico tramite l’elicottero del servizio sanitario 118.

Ferita anche la conducente della Peugeot  5008, una giovane automobilista. Condizioni di salute valutate meno gravi, ma che hanno richiesto comunque le cure ospedaliere.

Traffico deviato temporaneamente

L’incidente ha generato gravi ripercussioni sulla circolazione stradale, portando alla temporanea chiusura della Strada Statale 121 tra Bolognetta e Misilmeri. Gli automobilisti erano costretti a deviare verso la Provinciale 77 per evitare il tratto interessato.

Tali misure sono state necessarie per consentire alle squadre di soccorso di operare in sicurezza e alle autorità di effettuare i rilievi e le indagini del caso.

L’Anas ha lavorato per ripristinare la normale circolazione, e dopo le necessarie operazioni ha riaperto la strada al traffico.