Catania, sindacati soddisfatti per l’accordo raggiunto per i 331 lavoratori di Pubbliservizi

Catania, sindacati soddisfatti per l’accordo raggiunto per i 331 lavoratori di Pubbliservizi

CATANIA – Le segreterie provinciali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti hanno espresso soddisfazione per l’accordo raggiunto per i 331 lavoratori di Pubbliservizi di Catania. Nonostante la situazione difficile e i tempi ristretti, è stato siglato l’accordo di passaggio verso la nuova azienda speciale della Città metropolitana di Catania Scmc, ma con una riduzione del 38% del vecchio orario contrattuale.

L’accordo ha concluso la procedura di licenziamento ed è stato accolto come un’opportunità per garantire i servizi pubblici essenziali. L’azienda formalizzerà la proposta di acquisto del ramo aziendale della Pubbliservizi entro il 10 maggio alle 12, sostenuta da un accordo sindacale che richiede grandi sacrifici iniziali da parte dei lavoratori.

Le segreterie sindacali si impegnano a vigilare e controllare affinché le promesse fatte dalla Città Metropolitana di Catania siano mantenute, al fine di ripristinare il corretto e normale orario di lavoro.

Cosa prevede l’accordo

Secondo l’accordo raggiunto pochi giorni fa con il presidente di ScmcMario Balsamo, la federazione Ugl Igiene ambientale ha accettato una riduzione temporanea delle ore lavorative settimanali e dei livelli contrattuali acquisiti fino alla fine del 2023, senza licenziamenti e senza cassa integrazione. Questa scelta è stata motivata dal fatto che la cassa integrazione non avrebbe consentito il rientro in Scmc delle 73 unità che ne avrebbero usufruito.

Il segretario provinciale della federazione Ugl Igiene ambientale, Giuseppe D’Amico, e il suo viceUccio Lauricella, hanno sottolineato che si è trattato di un atto di responsabilità nei confronti del personale e che l’accordo è stato sottoscritto per evitare una macelleria sociale e consentire l’avvio della nuova Azienda speciale.

D’Amico e Lauricella hanno espresso il loro ringraziamento al presidente Balsamo per l’impegno profuso e hanno anche ringraziato tutti i dipendenti di Pubbliservizi per la pazienza dimostrata in una situazione difficile e snervante, comprendendo la necessità di accettare l’accordo proposto come unica via possibile per tutelare 331 persone.