PALERMO – Il giudice per le indagini preliminari del capoluogo siciliano, Fabio Pilato, ha condannato a 16 anni e 8 mesi di carcere l’ex esponente dei Radicali Italiani Antonello Nicosia, accusato di associazione mafiosa e falso.
Secondo la ricostruzione dei fatti, Nicosia avrebbe sfruttato il rapporto con la deputata Giusy Occhionero per visitare diverse carceri in tutto il Paese e incontrare boss detenuti.
Attraverso questi colloqui, Nicosia avrebbe divulgato esternamente delle informazioni. In precedenza, i pubblici ministeri della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, Geri Ferrara e Francesca Dessì, avevano chiesto una condanna a 20 anni di carcere.
La stessa richiesta era stata formulata anche nei confronti di Accursio Dimino, considerato il nuovo boss di Sciacca (Agrigento) e recentemente tornato libero dopo due condanne per mafia.
Fonte foto: Ansa.it